martedì 21 aprile 2009

Controcinema - Mercoledi 22 Aprile 2009


La Rabbia Giovane (tit. or. Badlands)
di Terrence Malik
Usa - 1973
dur.: 124 min.

Dopo aver ucciso il padre della sua ragazza Holly, l'ex spazzino Kit Carruthers fugge con lei attraverso il sud Dakota e Montana lasciandosi dietro una scia di sangue. La passione tra i due (25 e15 anni rispettivamente), se mai c'è stata finisce in fretta: Holly assiste agli omicidi con un misto di sbigottimento e indifferenza; Kit, per conto suo, uccide senza odio e , per quanto si atteggi a James Dean, ostenta buone maniere e idee conformiste.
Malik ha scritto il soggetto ispirandosi ad un fatto realmente accaduto. La forza del film risiede soprattutto nell'alternare distanza e partecipazione emotiva: la violenza è filmata senza nessuna adesione emotiva ma raccontata con un senso dell'assurdo che elimina qualsiasi compiacimento, così come manca, nei personaggi ogni traccia di facile ribellismo. L'ironia e il surrealismo sottotono, l'assoluta mancanza di retorica, ne fanno uno dei film più insoliti e preziosi del cinema americano.


C/o Centro Giovani Vocintransito
via Primo Maggio, 62
Ponte a Egola (PI)
ingresso libero e gratuito
a partire dalle 21 e 30

giovedì 16 aprile 2009

Non sono mica noccioline...

Di seguito riportiamo una iniziativa del Comitato Marea, che ci sembra meritoria di attenzione.

L’idea del Forum…

nasce nel 2004, dall’ iniziativa del Comitato Marea e del Comune di Fucecchio, come momento di confronto, di festa, di interazione e di creatività, e coinvolge attivamente ragazzi, associazioni del territorio e istituzioni. La frase che riassume il senso e gli obiettivi che ci proponiamo è:
i ragazzi parlano - le istituzioni ascoltano. Lo scopo principale è quello di rendere i giovani, non solo destinatari, ma ideatori, promotori e protagonisti dei propri progetti e delle proprie idee. Per quest’anno abbiamo pensato ad un “incontro-confronto” in cui i ragazzi possano sperimentare e discutere degli aspetti fondamentali della “comunicazione” e della “rete”. Un’occasione per creare un confronto vero, per riflettere insieme in modo costruttivo, per continuare a dialogare con nuove modalità, per ascoltare ed ascoltarsi, perché le opinioni dei ragazzi…

non sono mica noccioline!!!

Per informazioni e iscrizioni

Comitato Marea tel 0571 268508 – 3476738519

info@mareafucecchio.it; www.mareafucecchio.fi.it


qui il programma completo

mercoledì 15 aprile 2009

Controcinema - Mercoledi 15 Aprile 2009


Cuore Selvaggio (tit. or. Wild at Heart)
di David Lynch
Usa - 1990
dur.: 124 min.

La fuga impossibile di Sailor e Lula per sottrarsi alle persecuzioni della sordida mamma di lei, la quale dopo aver già inizialmente cercato di uccidere il fidanzato della figlia, assolda un detective privato e amici della criminalità per trovarlo ed eliminarlo. Comincia così la fuga dei due amantiattraverso California, Luisiana e Texas.
Tratto dal romanzo omonimo di Barry Grifford e sceneggiato dallo stesso Lynch il film mescola bizzarri eventi quasi soprannaturali e scene di violenza insana che lo rendono un road-movie alquanto atipico.E' un odissea attraverso la melma dell'immaginario cinematografico americano, che si risolve in un gigantesco falò del kitsch. C'è tutto: omaggi al "Mago di OZ" a cui ci sono svariati riferimenti (la madre di Lula impersona la strega dell'Est), road-movie, la soap-opera, gli incidenti visionari di James Ballard, le canzoni di Elvis Presley. E tutto è spinto all'eccesso.


C/o Centro Giovani Vocintransito
via Primo Maggio, 62
Ponte a Egola (PI)
ingresso libero e gratuito
a partire dalle 21 e 30


martedì 7 aprile 2009

Controcinema - Aprile 2009

Amore, violenza, fuga
a cura di Giuditta Giani

Questo ciclo nasce dall' aver notato che esistono diversi film, quasi tutti "road movie" dove i protagonisti trovano nella violenza e nella fuga la coronazione del loro amore.
Ho preso in esame quattro film dove i protagonisti sono una coppia. Ognuna di queste coppie è unita da un amore trasgressivo che trova la sua evasione nella violenza, e di conseguenza nella fuga.

I film sono:
  • Gangster Story ("Bonnie and Clyde"1967) di Arthur Penn
  • La rabbia Giovane ("Badlands" 1973) di Terrence Malik
  • Cuore selvaggio("Wild at Heart" 1990) di David Lynch
  • Assassini Nati ("Natural Born killers" 1994) di Oliver Stone
film in programmazione Mercoledi 8 Aprile 2009 ore 21 e 30
Assassini Nati (tit. or. Natural Born Killers)
di Oliver Stone
Usa - 1994
dur.:120 min.



I giovani mickey e Mallory Knox uccidono senza ragione 53 persone prima di essere catturati.
Il cinico reporter televisivo Wyne Gale, alla ricerca di uno scoop, finisce col favorire l'evasione dei due e la rivolta del carcere in cui si trovano: lui finirà immolato davanti alla telecamera, mentre i due assassini metteranno su famiglia.
Stone è partito da un soggetto di Quentin Tarantino per girare una satira totalmente surreale, che cerca di colpire lo spettatore più col ritmo frastornante e la deformazione caricaturale che col la violenza esplicita( nei momenti più gore compaiono immagini di animazione). Stone fa diventare eroi i due killer al confronto dei quali i veri mostri sono i giornalisti e i poliziotti. Il film è girato, appunto, come la televisione: un megavideoclip dove l'inquadratura, il colore e il tipo di pellicola cambiano ogni cinque secondi. Adattato dal Merenghetti 2002.

C/o Centro Giovani Vocintransito
via Primo Maggio, 62
Ponte a Egola (PI)
ingresso libero e gratuito
a partire dalle 21 e 30



lunedì 6 aprile 2009

Il regolamento ufficiale di Controcinema

Controcinema è in procinto di lasciare lo storico spazio del centro Vocintransito per trasferirsi a titolo definitivo presso i locali de La st/Azione (Maggio 2009). Per questo e altri motivi, abbiamo deciso di redigere il regolamento ufficiale di un gruppo di amanti del cinema che va avanti consuetudinariamente da quasi 4 anni.

REGOLAMENTO DI CONTROCINEMA

Principi Generali

Controcinema è un cineforum.

Controcinema nasce come gruppo di lavoro, di studio, di espressione legato all' arte cinematografica e alla proiezione di film.

Controcinema fa parte, a livello giuridico, dell' Associazione C.A.T.E. (Comunità degli Artisti Talvolta Emarginati).

Controcinema è un gruppo aperto, senza fini di lucro e totalmente volontaristico, nel quale ogni membro è libero di farne parte o meno, per la durata e il grado di impegno che desidera, senza alcun vincolo economico, personale, giuridico, sociale, professionale o altro.

Controcinema pone i seguenti obiettivi:

  • Sensibilizzare all' immagine filmica i partecipanti, attraverso una proposta il più possibile diversificata, una commistione di diversi stili di regia, fotografia, narrativa, uscendo dalle concezioni di genere, argomento, impegno civico o politico, seguendo un filo logico di volta in volta concordato (di cui al punto 3) per il puro edonistico fine di trarre piacere dalla visione.

  • Sviluppare una coscienza e una scrittura critica e creativa in tale ambito, lavorando di comune accordo con il resto del gruppo, in un clima collaborativo e stimolante con una concezione orizzontale delle competenze e delle responsabilità.

  • Promuovere la socializzazione tra i partecipanti, attraverso un tono del tutto informale, molto conviviale, che accompagni le proiezioni con momenti ludici, dialettici, financo gastronomici

Responsabilità e Competenze

Come detto al punto 1, Controcinema è un gruppo aperto, dotato di una concezione orizzontale dei partecipanti. Ogni proposta sopraggiunta dai nuovi membri, sia che essa riguardi i film da proiettare, piuttosto che gli altri momenti durante gli incontri è equiparabile pertanto, per valore e peso, ad una dei membri fondatori. Non ci sono altresì distinzioni di alcuna sorta tra chi ha acquisito nel tempo competenze ed esperienze specifiche in ambito cinematografico rispetto a chi è esordiente assoluto. Ne consegue che non sono ammissibili ostacolamenti o reclami che vadano a scapito di chi propone una serie di film da vedere, purché essa rispetti i criteri generali di cui al punto 3. E' tuttavia auspicata una sincera e proficua discussione prima e dopo la visione, momento che oltre a distinguere appunto Controcinema da una qualsiasi sala cinematografica permette di sviluppare sempre nuovi punti di vista e modi di concepire e vedere la stessa pellicola.

Pur restando quanto sopra lo spirito guida di tutta la filosofia e il metodo di lavoro di Controcinema, si è rivelato nel tempo necessario individuare una serie di compiti cui assolvere in maniera meno collegiale e più personale.

Queste responsabilità sono individuate principalmente in due settori:

  • la comunicazione interna

  • l' apertura e la chiusura del centro e l' accensione del proiettore

  • la richiesta dei permessi e la presa di responsabilità nei confronti dei proprietari del centro stesso

A tali scopi è quindi costituito un piccolo organo direttivo, composto dalle seguenti persone

Arianna Agostini, Martina Agostini, Michele Baldini, Caterina Polidori, Enrico Prosperi.

Come fa programmazione Controcinema

Si è più volte sottolineato l' armonia della quale Controcinema non può fare a meno. La programmazione segue questi stessi criteri, ma onde evitare che l' estrema democrazia che regolamenta il cineforum diventi caos, si è pensato di concordare un metodo abbastanza rigoroso da seguire per chi decide di avviare una sua personale scelta artistica.

Ogni serata comincia con una piccola riunione denominata - Cerchio dell' Amore - tra i partecipanti, nella quale ogniuno, oltre a scambiarsi opinioni varie in qualsiasi ambito può esprimere una idea di massima su alcuni film da poter vedere. Qualora la proposta venga accolta dall' assemblea, il proponente dovrà:

  • Occuparsi di proporre, e recuperare personalmente, quattro film da proiettare, divenendo di fatto direttore della programmazione per un mese.

  • Curare l' insieme dei film suddetti che prenderà il nome di ciclo, ed ogni ciclo dovrà rispondere ad alcune caratteristiche quali: un filo logico (temi comuni, monografia di un regista, filmografia di un attore, evoluzione di un genere, ecc.) che li leghi e in particolare stimoli un punto di vista diverso da quello consueto, un possibile tema da sviluppare attraverso una discussione.

  • Prediligere non la bellezza, bensì la coerenza delle proposte. Più interessante è il punto di vista e il trait d' union che tiene in piedi il ciclo, più lo scopo del cineforum viene raggiunto. Aldilà di questo molto peso hanno anche le scelte più particolari e nascoste, le rarità e le prime visioni.

  • Redigere una scheda per il ciclo proposto nella quale dovrà dare un titolo al ciclo, scriverne una breve introduzione di suo pugno, scrivere per ciascuna delle quattro pellicole, sempre di suo pugno, una breve nota descrittiva e un' altra critica, che lasci emergere le ragioni della sua scelta e una scaletta con indicati titolo, regista, paese e anno di produzione e durata, e allegare immagini delle locandine o di frame di ogni pellicola. Ogni scheda sarà pubblicata sul sito di riferimento: www.cateinc.tk e trasmessa tramite mail ai partecipanti.

E' ancora discrezione dell' assemblea stabilire la possibilità di proiettare visioni uniche legate a particolari occasioni, ospiti, eventi, ecc.

Gli altri eventuali momenti ausiliari nella vita del cineforum, come ad esempio cene e festeggiamenti, feste di compleanno, gli interventi in altre manifestazioni, l' organizzazione di mostre o rassegne correlate, l' organizzazione di gite collettive vengono ugualmente proposte durante l' assemblea pre-visione e fanno anch' essi parte degli scopi del cineforum.

Approvato il 01/04/2009