sabato 30 giugno 2007
venerdì 29 giugno 2007
giovedì 28 giugno 2007
mercoledì 27 giugno 2007
martedì 26 giugno 2007
lunedì 25 giugno 2007
polarockers 2
presentano
POLAROCKERS 2
Contest di foto amatoriali realizzate con Polaroid
Regolamento
Polarockers, giunto alla sua seconda edizione è un mini contest svolto all' interno di Marea e si rivolge agli amanti della Polaroid.
Macchina fotografica che più di ogni altra riesce a cogliere con la sua enorme praticità, l' istantaneità del momento.
Quest' anno il tema, in linea con il festival, è il rifiuto, in ogni sua forma.
Il concorso è aperto a tutti coloro che nei giorni 27, 28 e 29 giugno si presenteranno presso gli stand di C. A. T. E. e Boulevard Utopie.
Qui, previo rilascio in cauzione di un documento e dopo aver firmato il presente regolamento, il concorrente potrà ritirare la macchina con la quale realizzare le foto.
Avrà a disposizione un max di 20 min. e 2 scatti.
Le foto verranno poi affisse agli stands delle associazioni promotrici dove rimarranno per tutta la durata della manifestazione.
Le foto potranno essere riconsegnate successivamente all' autore solo in caso questo ne faccia esplicita richiesta.
Un numero di foto superiore a quello concesso ed eventuali danni causati alla macchina saranno a carico del concorrente.
Venerdi 29 giugna una giuria composta dai membri delle 2 associazioni promotrici valuterà il miglior autore che sarà premiato con un prezioso manuale di fotografia e con la partecipazione ad altre manifestazioni, mostre o locali.
per maggiori informazioni:
specialchei@gmail.com
il pc sta morendo, e noi con lui
ribadiamo che nonostante l' attività informatica sia abbastanza ferma, potete trovarci ogni sera nel nostro stand al marea festival di fucecchio.
sabato 23 giugno 2007
manhunt 2
Il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni ha deciso di intervenire per bloccare la diffusione in Italia del videogioco violento "Manhunt 2" (caccia all'uomo), pubblicato negli Usa, che nei giorni scorsi è diventato il primo videogame ad essere messo al bando in Gran Bretagna dopo dieci anni per i suoi contenuti brutali.
In una nota diffusa oggi, il ministero delle Comunicazioni definisce il videogioco in questione, il cui lancio in Italia era annunciato per il 13 luglio, "più che violento crudele e sadico, con un'ambientazione squallida ed un continuo insistente incoraggiamento alla violenza e all'omicidio".
Reuters Italia
venerdì 22 giugno 2007
clint
Se vuoi una garanzia, compra un tostapane.
I film sono arte, ma anche l'idraulica lo è.
La vita la vivo come dico io, o non la vivo affatto.
Mi piace Clint Eastwood perché è un attore che ha solo due espressioni: una con il cappello e una senza cappello. (Sergio Leone)
Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica, e chi scava. Tu scavi. (Il buono)
giovedì 21 giugno 2007
mercoledì 20 giugno 2007
da stasera comincia il festival marea!
all' interno della buca d' andrea di fucecchio.
siamo lì fino al 30.
lunedì 18 giugno 2007
transformers
I Transformers sono dei robot immaginari, protagonisti di svariate serie di cartoni animati e fumetti, linee di giocattoli e videogiochi: macchine "senzienti" (come gli esseri viventi) in grado di cambiare il loro aspetto in un modo peculiare per ognuno di loro.
Possono passare inosservati sulla Terra grazie al loro aspetto di veicoli quali automobili, camion, aerei e perfino treni e navi (anche se in alcune serie sono in grado di assumere l'aspetto di animali), trasformandosi all'occorrenza in robot antropomorfi (ovviamente ben più grandi degli esseri umani, spigolosi e colorati lasciano intuire la loro duplice natura; comunque dettagli come ruote, fanali, alettoni e sportelli nella forma robotica rimangono più visibili nelle ultime serie che nelle prime, dove molti componenti dei veicoli sparivano magicamente con la trasformazione).
Esempi di trasformazioni
Oltre ai classici protagonisti con trasformazione automobile - robot, nelle varie serie se ne sono visti anche di particolari, ad esempio:
- robot in grado di assumere anche sei forme diverse (compresi cannoni che possono venir utilizzati da altri robot);
- più robot in grado di unirsi per formarne uno più grande;
- i minicon, di dimensioni molto ridotte;
- gli headmasters, robot di dimensioni umane che possono guidare i propri veicoli dall'abitacolo, per poi uscire e trasformarsi nella testa di un robot più grande, agganciandosi al resto del corpo (che è dato dal veicolo, a sua volta trasformato). Se questi robot sono più di uno, possono scambiarsi la "testa" l'uno con l'altro per ottenere delle caratteristiche (potenza, velocità, eccetera) diverse, essi si chiamano Headmasters;
- versione avanzata del tipo precedente, robot in grado di trasformarsi nella testa di un robot gigante: un'intera astronave di grandi dimensioni ne diventa il corpo.
I cartoni animati
I cartoni animati dedicati a questa linea di giocattoli sono molti, di seguito sono elencate le principali serie:
La prima generazione - Generation 1
Nella prima e storica serie dei Transformers, vengono presentati come antagonisti due gruppi principali di robot, il primo di questi chiamato Autorobot (il nome originale assegnato nella serie americana è Autobots) è comandato da Commander; il secondo gruppo viene chiamato Distructor (Decepticons), il leader è rappresentato da Megatron. In seguito alla decisione di Commander di andare alla ricerca di una fonte di energia in grado di rivitalizzare il pianeta natale dei Transformers, Cybertron, lo scenario della guerra che per milioni di anni imperversa e distrugge il loro pianeta si sposta sulla Terra. I Transformers Autorobot precipitano con la loro astronave Arca, sulla Terra, in seguito a uno scontro nello spazio tra loro e i Distructor. La caduta dell'astronave avviene circa 4 milioni di anni orsono, i Transformers restano in uno stato di animazione sospesa fino al 1984, quando l'eruzione di un vulcano vicino all'astronave li riattiva ed inizia così lo scontro tra gli Autobots (che rappresentano i valori positivi) e i Distructor (che hanno come principale obiettivo il saccheggio di ogni forma di energia disponibile sulla Terra).
Con queste premesse inizia la saga definita "Generation 1" dei Transformers sulla Terra.
Personaggi Principali
Autorobot (nome italiano) / Autobot (nome americano) / Cybertron (nome giapponese) - Forma veicolare
- Commander / Optimus Prime / Convoy - Freightliner COE Doppio asse
- Saetta / Wheeljack - Lancia Stratos Turbo
- Tigre / Jazz - Porsche 935 Turbo
- Ariete / Bluestreak - Nissan Fairlady 280zx
- Leo / Smokescreen - Nissan Fairlady turbo 280zx
- Maggiolino / Bumblebee / Bumble - Volkswagen Beetle
- Cammello / Brawn - safari-type Jeep/truckster Land Rover
- Canguro / Hound - military Jeep
- Lince / Sunstreaker - Lamborghini Countach Lp500s
- Freccia / Sideswipe - Lambor - Lamborghini Countach Lp500s
- Giaguaro / Redalert - Lamborghini Countach Lp500s
- Mistero / Mirage - Ligier F1
- Puma / Tracks - Chevrolet Corvette
- Convoy / Ultra Magnus - Freightliner
- Pantera / Prowl - Nissan Fairlady 280zx
- Supervista / Perceptor - Microscopio
- Aquila / Jetfire - astronave (il modello originale era basato sui caccia Valkyrie di Macross)
- Tuono / Trailbreaker - Toyota SUV 4WD
- Inferno / Inferno - Fire engine Mitsubishi Fuso
- Tiran / Grimlock - Tyrannosaurus rex
- Tricex / Slag - Tricerotopo
- Bronto / Sludge - Brontosauro
- Stego / Snarl - Stegosaurus
- Reptilo / Swoop - Pterodattilo
- Falco / Ironhide - Nissan minivan Vanette
- Doc / Ratchet - Nissan minivan Vanette/Ambulanza
- Lampo / Windcharger - Pontiac Firebird
- Turbo / Huffer - truck minidiesel
- Grillo / Cliffjumper / Cliff - Porsche 994
- Pulce / Beachcomber - Dune Buggy classic
- Mulo / Gears - Pickup truck
- Jumbo / Powerglide - A10 warthog
- Gancio / Grapple - Mitsubishi fuso
- Disco / Cosmos - Flying saucer
- Furetto / Skids - Honda Minivan
- Blaster / Radio Robot / Broadcast - Radio-Registratore stereo portable
La lista dei personaggi non è completa.
Tutti i personaggi della G1
Nome Originale - Nome Italiano - Nome Giapponese
- AUTOBOTS - AUTOROBOT - CYBERTRON
- Aerialbots - Aerobot - n.d.
- Afterburner - Radarbot - Afterburner
- Air raid - Tornado - Air raider
- Arcee - Saturnia - n.d.
- Beachcomber - Pulce - Beachcomber
- Blades - Rasor - Graze
- Blaster - Radiorobot - Broadcast
- Bluestreak - Ariete - Streak
- Blurr - Flash - Blurr
- Brainstorm - Goblin - Brainstorm
- Brawn - Cammello - Gong
- Broadside - Mistral - Broadside
- Bumblebee - Maggiolino - Bumble
- Cerebros - Fortress - Fortress
- Chase - Scoutbot - Chase
- Chromedome - Duobot - Chromedome
- Cliffjumper - Grillo - Cliff
- Computron - Computron - Computicon
- Cosmos - Disco - Adams
- Defensor - Defensor - Guardian
- Doublecross - Drekbot - Doublecross
- Eject - Catapulta - Eject
- Firefight - Optor - Firebolt
- First aid - Sirena - First aid
- Fortress Maximus - Master sodo - Fortress Maximus
- Freeway - Saterbot - Runway
- Gears - Mulo - n.d.
- Goldbug - Wagenbot - Goldback
- Grapple - Gancio - Grapple
- Grimlock - Tiran - Grimlock
- Groove - Chips - Groove
- Grotusque - Tigerbot - n.d.
- Hardhead - Blindobot - Hardhead
- Highbrow - Cruiserbot - Highbrow
- Hoist - Bufalo - Hoist
- Hot rod - Folgore - Hot Rodimus
- Hot spot - Drago - Hot spot
- Hound - Canguro - Hound
- Huffer - Turbo - Drag
- Inferno - Inferno - Inferno
- Ironhide - Falco - n.d.
- Jazz - Tigre - Meister
- Kup - Blitz - Cha
- Lightspeed - Starbot - Lightspeed
- Metroplex - Guardian - Metroflex
- Mirage - Mistero - Ligier
- Nosecone - Argobot - Nosecone
- Omega Supreme - Megarobot - n.d.
- Optimus Prime - Commander - Convoy
- Perceptor - Supervista - n.d.
- Powerglide - Jumbo - Powerglide
- Protectobots - Protectorobot - n.d.
- Prowl - Pantera - Prowl
- Ramhorn - Cuneo - Armhorn
- Ratchet - Doc - Ratchet
- Red alert - Jaguaro - Alert
- Repugnus - Repugnus - n.d.
- Rewind - Rewind - Rewind
- Rodimus Prime - Captain - Rodimus Convoy
- Rollbar - Trollbot - Rollbar
- Sandstorm - Ghibli - Sandstorm
- Scattershot - Scatterbot - Scattershot
- Searchlight - Strobot - Looklight
- Seaspray - Elica - Seaspray
- Sideswipe - Freccia - Lambor
- Silverbolt - Radiant - Silverbolt
- Sky lynx - Argon Sky - Lynx
- Skydive - Log - Skydive
- Skyfire - Aquila - n.d.
- Slag - Tricex - Slag
- Slingshot - Vertic - Sling
- Sludge - Bronto - Sludge
- Smokescreen - Leo - Smokescreen
- Snarl - Stego - Snarl
- Springer - Springer - Sprung
- Steeljaw - Fender - Steeljaw
- Strafe - Rocketbot - Strafe
- Streetwise - Phantom - Streetwise
- Sunstreaker - Lince - Sunstreaker
- Superion - Pentajet - Superion
- Swoop - Reptilo - Swarp
- Technobot - Technobot - n.d.
- Tracks - Puma - Tracks
- Trailbreaker - Tuono - Trailbreaker
- Trainbots - Trainbot - n.d.
- Twincast - Digital - Twincast
- Ultra Magnus - Convoy - Ultra Magnus
- Warpath Boom - Boom - Warpath
- Wheelie - Scooter - Wheelie
- Wheeljack - Saetta - Wheeljack
- Wideload - Rollerbot - Wideload
- Windcharger - Lampo - Charger
- Wreck-Gar - Chopper - Wreck-Gar
- DECEPTICONS - DISTRUCTOR - DESTRON
- Abominus - Abominus - Abominus
- Apeface - Tagor - Apeface
- Astrotrain - Triplex 1 - Astrotrain
- Blast off - Blast off - Breast off
- Blitzwing - Triplex 2 - Blitzwing
- Blot - Spectrobot - Boot
- Bombshell - Prudox - Bombshell
- Bonecrusher - Scudo - Bonecrusher
- Brawl - Brawl - Brawl
- Breakdown - Breakdown - Breakdown
- Bruticus - Bruticus - Bruticus
- Buzzsaw - Micro - Buzzsaw
- Combacticons - Combacticons - n.d.
- Constructicons - Escavators - n.d.
- Cutthroat - Crudelbot - Cutthroat
- Cyclonus - Ciclone - Cyclonus
- Dead end - Dead end - Dead end
- Devastator - Devastator - Devastar
- Dirge - Sparviero - Dirge
- Divebomb - Falcon - Dimebomb
- Drag strip - Drag strip - Drag stripe
- Frenzy - Tremor - Frenzy
- Galvatron - Galvatron - Galvatron
- Headstrong - Rinox - Headstrong
- Hook - Rostro - Glen
- Horrorcons - Horrorbot - n.d.
- Hun-Gurrr - Grifobot - Hun-Gruuu
- Insecticons - Mini insector - n.d.
- Kickback - Atrox - Kickback
- Laserbeak - Gufo - Condor
- Long haul - Macigno - Long haul
- Megatron - Megatron - Megatron
- Menasor - Ultras - Menasor
- Mindwipe - Pipistrello - Wipe
- Mixmaster - Rollo - Mixmaster
- Motormaster - Barracuda - Motormaster
- Octane - Triplex 3 - Octone
- Onslaught - Onslaught - Onslaught
- Predacons - Predacons - n.d.
- Predaking - Predaking - Predaking
- Ramjet - Nibbio - Ramjet
- Rampage - Felin - Rampage
- Ratbat - Stridek - Ratbat
- Ravage - Iena - Jaguar
- Razorclaw - Zannar - Razorclaw
- Reflector - Reflector - Reflector
- Rippersnapper - Battlebot - Rippersnapper
- Rumble - Tartar - Rumble
- Scavenger - Braccio - Scavenger
- Scorponok - Scorpion - Mega Zarak
- Scourge - Sheriff - Scourge
- Scrapper - Ringhio - Scrapper
- Shockwave - Brutal - Laserwave
- Shrapnel - Rantrox - Shrapnel
- Sinnertwin - Bifronbot - Sinnertwin
- Sixshot - Iperbot - Sixshot
- Skullcruncher - Spaccaossa - Skull
- Skywarp - Corvo - Skywarp
- Snapdragon - Tifon - Snapdragon
- Soundblaster - Vizar - Soundblaster
- Soundwave - Memor - Soundwave
- Starscream - Astrum - Starscream
- Stunticons - Stunticons - n.d.
- Swindle - Swindle - Swindle
- Tantrum - Torox - Tantrum
- Terrorcons - Terrorbot - n.d.
- Thrust - Rapax - Thrust
- Thundercracker - Vampiro - Thundercracker
- Trypticon - Trypticon - Dinosaurer
- Vortex - Vortex - Bolter
- Weirdwolf - Lupo - Weirdwolf
- Wildrider - Wildrider - Wildrider
- Zarak - Lord Zarak - n.d.
Headmasters - The Rebirth
Gli stati uniti avevano introdotto un una miniserie (Transformers: The Rebirth, 4 episodi, l'ultima presente nella continuity statunitense a chiusura della Generation 1) e nelle storie a fumetti della Marvel l'idea di una fusione tra esseri organici - nebulani (alieni) o umani - alterati ciberneticamente e transformers, con i primi in grado di unirsi temporaneamente ai secondi ed agire come un solo essere attraverso un legame telepatico, fornendo ai robot ulteriore energia o armi più potenti. Nei fumetti Marvel i nebulani vengono inseriti nella continuity in maniera differente rispetto al cartone, divenendo protagonisti di una miniserie di 4 volumi, ma i loro personaggi saranno presenti (e in alcuni casi fondamentali) per tutta la serie segolare, fino all'ultimo albo del fumetto.
L'idea fu ripresa della serie giapponese "Headmasters", trasmessa anche in Italia, ma al posto degli esseri organici furono introdotti gli Headmasters, robot dalle dimensioni di un essere umano (abitanti di Cybertron fuggiti milioni di anni prima durante la guerra civile) che guidano dall'interno i propri veicoli (questi ultimi non sono senzienti), per poi trasformarsi nelle teste delle forme robotiche dei veicoli, per poterli controllare direttamente. I piloti possono scambiarsi corpo, modificando così la combinzione delle loro caratteristiche psichiche e fisiche (nel giocattolo questo era evidenziato da alcune parti di plastica colorata poste sull'incastro tra la testa/pilota e il robot che formavano dei simil-istogrammi). Questi transfomers fuggiaschi svilupparono anche poteri telepatici e telecinetici. A questi poi si aggiungeranno i Targetmaster, transfomer i cui compagni divengono armi e numerosi altri robot non comparsi nelle serie precedenti. Per la serie furono prodotti 35 episodi.
La Guerra delle Bestie
La Guerra delle Bestie (in originale Beast Wars, in Italia nota anche come Biocombat) fu una serie rivoluzionaria nella storia dei Transformers, non solo per il suo radicale cambiamento nell'animazione, ma anche per la presenza dei personaggi, che di fatto, rappresentano delle nuove entrate.
La serie fu realizzata completamente in CG dal 1996 al 1999 dalla società canadese Mainframe, su commissione della Kenner (società controllata della Hasbro). I personaggi non si trasformano più da veicoli terrestri a robot bensi' da animali a robot. Questo è un elemento totalmente nuovo nel panorama dei Transformers e l'idea fu accolta con molto entusiasmo da parte dei fans.
La presenza di scrittori del calibro di Larry DiTillio e Bob Budansky, ha garantito una lunga e complessa continuity interconnessa con la serie storica G1 (La prima generazione - Generation 1. La trama in più di un'occasione si è portata a livelli molto elevati (in particolare nella seconda e terza stagione dello show) dimostrando di essere stata calibrata anche per la visione di un pubblico più adulto ed esigente.
Gli Autorobot (Autobot) e i Distructor (Decepticon) vengono sostituiti rispettivamente dai Maximal e dai Predacon (quest'ultimo nome fu già utilizzato nella prima generazione: ciò ha suscitato molto clamore e molte teorie per giustificare, nella continuity, la presenza di questa fazione).
Optimus Prime viene sostitutito da un nuovo comandante, Optimus Primal (Beast Convoy in giapponese, Black Jack in italiano). Anche in questo caso, la presenza di un nome così simile all'originale ha fatto nascere molte e controverse teorie, su chi sia veramente Optimus Primal (secondo la storyline è però un discendente di Optimus Prime/Commander, con cui si fonde nella terza stagione). A proposito di Optimus Prime/Commander è successa una cosa curiosa: nell'edizione italiana è stato chiamato Black Jack. Probabilmente perché vedendo che Megatron aveva lo stesso nome del grande campo passato si è pensato "bene" di fare la stessa cosa.
Megatron viene sostituito da un omonimo ribelle, che si dimostra molto più abile del suo "antenato" nell'elaborare strategie e nel difendere i Predacon contro i Maximal.
Il prologo alla storia è simile a quello G1; le due squadre si scontrano nello spazio sulle loro astronavi, attraverso un tunnel temporale finiscono nello spazio vicino a un pianeta, precipitano entrambe e subito dopo i Transformers si rendono conto di trovarsi su un pianeta con due lune, i sistemi di riformattazione li adattano alla vita animale del posto, i sensori e le esplorazioni indicano che il pianeta è ricco di Energon grezzo, pronto per essere rubato dai Predacon. Inizia così la Guerra delle Bestie.
In Italia, la serie durante il doppiaggio cambiò il nome in "Rombi di tuono e cieli di fuoco per i Biocombat".
Personaggi principali [
Maximals (nome italiano) - Maximals (nome originale) - Forma animale
- Black Jack - Optimus Primal - Gorilla
- Ghepard - Cheetor - Ghepardo
- Rhinox - Rinoceronte
- Rattilus - Rattrap - Topo
- Dinobot - Velociraptor
- Tigatron - Tigertron - Tigre Bianca
- Falcon Lady - Airazor - Falco
- Grifo - Silverbolt - Lupo/Aquila
- Abysses - Depth Charge - Manta
- Tigerhawk - Tigre/Aquila
Dotato di un forte senso dell'onore e della lealtà, Dinobot è probabilmente il più intrigante dei guerrieri di Beast Wars. Inizialmente uno dei Predacon, nel primo episodio cerca di togliere a Megatron il comando della sua squadra, ma viene sconfitto e decide di allearsi con i Maximal. Nella seconda serie si sacrifica per la distruzione del Disco D'Oro, e per la salvezza del genere umano allora nascente. Nella serie finale viene resuscitato di nuovo come alleato di Megatron, ma poi difende i Maximal contro i Predacon e li aiuta a tornare su Cybertron, sacrificandosi per la seconda volta.
Predacons (nome italiano) - Predacons (nome originale) - Forma animale
- Megatron - Tirannosauro
- Terrorsaur - Pterodattilo
- Tarantulas - Tarantola
- Punginator - Waspinator - Vespa
- Scorpionok - Scorponok - Scorpione
- Arachnia - Blackarachnia - Vedova nera
- Formikon - Inferno - Formica
- Serpex - Quickstrike - Cobra/Scorpione
- Granchior - Rampage - Granchio
Blackarachnia è l'unico personaggio femminile di "Beast Wars", insieme a Falcon Lady. In origine doveva essere un Maximal, ma nella prima serie Tarantulas la rende Predacon. In seguito s'innamora di Grifo, e decide di allearsi definitivamente con lui e il resto della sua squadra.
Personaggi secondari
Nel corso delle stagioni dello show vengono mostrati vari altri personaggi. I più importanti sono i seguenti:
- Esseri umani: fanno da sfondo a numerose puntate, principalmente come semplici personaggi passivi.
- Vok: queste entità aliene sono i responsabili della presenza della seconda luna in orbita attorno alla Terra e della presenza dell'Energon. Essi hanno infatti iniziato un esperimento che viene compromesso dalla presenza dei Transformers.
- Ravage: è il vero personaggio G1. È inviato sulla Terra dal Tripredacus' Council per porre fine alla guerra delle bestie.
- Starscream (Astrum in "Transformers G1", Scintillor in "Beast Wars"): è uno dei personaggi G1; si tratta di uno dei Decepticon/Distructors, ucciso dal loro capo perché voleva impossessarsi del suo potere. La sua scintilla vitale sopravviveva errando non solo nello spazio ma anche nel tempo. Arrivato al tempo delle Guerre delle Bestie, si impossessa del corpo di Punginator (episodio numero 21 della prima stagione dal titolo: Possession)
- Transmutate (Convertor in italiano): apparso nell'omonima puntata della seconda stagione (episodio numero 10), Transmutate è un transformers con gravi problemi strutturali. Questi problemi le impediscono la trasformazione ed in generale appare come un Transformers incompleto. Durante la puntata appare evidente e curioso un legame tra il personaggio di Transmutate e Granchior (quest'ultimo a sua volta contestato da Grifo). Molti fans ritengono, visto l'elevato livello delle trame, che il personaggio sia stato inserito come metafora del rapporto tra la gente e gli esseri umani con malformazioni genetiche.
Beast Wars 2
Serie in animazione classica creata in Giappone per colmare l'attesa creata tra la prima e la seconda stagione di "Beast Wars". In questa serie si vedono nuovi e carismatici personaggi, come ad esempio Lio Convoy capo del gruppo "Cybertron" (che ha come modalità animale un leone bianco con criniera dorata) e Galvatron, capo del gruppo "Destron" (con modalità animale/veicolare di un drago o trivella). Molti dei personaggi che nella serie Beast Wars hanno solo la versione modellino, in BW 2 e nel suo seguito BWNEO vengono integrati nello show spesso con una nuova colorazione (recolor) del modellino originale.
Beast Wars Neo
Serie in animazione classica creata in Giappone che risulta essere il seguito di Beast Wars 2. In questa serie si vedono nuovi personaggi, come ad esempio Big Convoy capo del gruppo "Cybertron" (la modalità animale è quella di un Mammoth) e Magmatron, capo del gruppo "Destron", il quale ha la caratteristica di essere un combiner ovvero, in modalità alternativa, è composta da tre dinosauri che si combinano insieme nel caso si trasformino. Molti dei personaggi che nella serie Beast Wars hanno solo la versione modellino, in questo show vengono integrati spesso con una nuova colorazione (recolor) rispetto al modellino originale.
Robots in disguise
La serie Robots in disguise si trova formalmente in una nuova continuity. I Transformers dopo il successo delle Guerre delle Bestie tornano a trasformarsi in veicoli e la serie è di nuovo in animazione classica giapponese. Come ulteriore conferma del ritorno alla serie classica, anche i nomi dei personaggi ricordano quelli storici.
Le due fazioni si chiamano Autobot e Predacons. I due comandanti sono rispettivamente Optimus Prime e Megatron.
Da notare che questi due transformers benché abbiano lo stesso nome dei personaggi storici della prima generazione, non sono gli stessi.
L'era Armada/Energon/Cybertron
Con l'arrivo delle nuove collezioni di modellini della Hasbro(Robots in Disguise era la versione americana della linea Car Robots, prodotta dalla giapponese Takara) vengono commissionate in Giappone le relative serie Tv: Armada (nota in Asia come Micron Legend), Energon (Superlink) e Cybertron (Galaxy Force).
Transformers Armada introduce una terza specie di robot, i Minicon (Micron, da cui il titolo Micron Legend); cugini minori di Autobot e Decepticon, pressapoco della taglia degli umani, i Minicon nascondono nel proprio corpo immense riserve di potere, e questo li catapulta nel conflitto tra le due fazioni; ogni Transformer di taglia... normale può collegarsi ad un Minicon sbloccando armi e poteri nascosti; dalla collezione Armada è stato tratto un gioco per PS2, chiamato semplicemente Transformers (il nome di lavorazione era Transformers Armada: prelude to Energon). Il numero di Autobot e Decepticon è piuttosto basso, in favore di circa una ventina/trentina di Minicon (quelli originali, senza contare le ricolorazioni); alla fine della storia appare perfino il mostruoso Unicron, una sorta di "dio della distruzione" delle dimensioni di una Luna(la forma alternativa in cui orbitava dormiente intorno a Cybertron)intenzionato ad annientare indiscrinatamente tutti i Transformersil; lo stesso mostro apparso 15 anni prima nel film animato di G1 (e per la prima volta viene costruito il suo giocattolone, in taglia maxi!).
Transformers Energon salta di 10 anni dopo la battaglia contro Unicron per mostrarci un pianeta Cybertron tornato ai suoi splendori, mentre gli Autobot ricostruiscono la loro casa e cercano l'Energon (la loro fonte di energia) nella galassia fondando città minerarie; i Decepticon sono ormai rassegnati ad aspettare una occasione per tornare in pista che non arriva; il collante che li univa era Megatron, scomparso nelle viscere di Unicron; il divoratore di mondi è infatti sopravvissuto, e tramite una creatura chiamata Alpha Q (Q come Quintessoni, i villain dalle 5 facce di Generation 1) sta reclutando Decepticon allo sbando come Scorponok e potenzia le loro file con i Terrorcon (transformers con forme animali capaci di masticare il pericoloso energon grezzo e raffinarlo in un combustibile che tutti possono toccare e usare), affinché lo riforniscano di energon; così potrà tornare pienamente attivo. Dal canto suo, Megatron non ha sprecato 10 anni vegetando: ha assorbito un po' della forza e dei poteri di Unicron, oltre al controllo di una delle sue sezioni che ha costruito un nuovo corpo per lui; al suo ritorno prelude alla resa dei conti col suo ex-soldato Scorponok. Gli Autobot, aiutati dagli umani (con cui hanno stipulato un accordo di cooperazione) e dagli Omnicon (equivalente dei Terrorcon, ma con forme veicolo, prodotti in serie in fabbrica e dotati di senzietà) si oppongono alle 2 parti in causa in una nuova guerra; per contrastare i Decepticon potenziati da Unicron, Prime riceve da Primus (il Dio creatore dei Transformers) la Scintilla di Combinazione, permettendo a coppie di Autobot di fondersi in transformer più grossi e potenti. La storia vedrà una seconda distruzione di Unicron, l'annichilimento della sua scintilla vitale e la morte di Megatron e Starscream (che poco somiglia al robot di Armada; Megatron gli cancella la memoria rendendolo un soldato ubbidiente e lo riprende con sé senza dar segno di conoscerlo, ma prima è Alpha Q a crearlo apparentemente dal nulla per uccidere sia Megatron che Prime; in Superlink il nome è Nightscream, come prova che non sono la stessa persona!).
Abbandonando il disegno a mano di Armada, Energon punta sulla CG per i modelli transformer, lasciando all'animazione tradizionale umani e paesaggi.
Mentre Transformers Armada e Transformers Energon sono state pensate in America e prodotte in Giappone, Transformers Cybertron è una creatura del tutto nipponica come la linea; Armada e Energon sono creature della Hasbro, poi tradotte dalla Takara in Micron Legend e Superlink (termine usato per rendere l'americano Powerlink o Powerlinx, ovvero l'unione di più transformer in uno). Cybertron è nata dall'importazione dei modellini della linea Galaxy Force, a cui sono stati aggiunti pezzi originali e le solite ricolorazioni (alla faccia della fantasia).
Galaxy Force si distacca dalla continuity Micron Legend/Superlink per lanciare gli Autobot (Cybertron) in una corsa contro il tempo e i Decepticon (Destron); obiettivo 4 chiavi, le Cyber Planet Key, capaci di attivare poteri nascosti (come i Minicon in Armada), ma soprattutto di attivare un meccanismo detto Omega Lock che risveglierà Primus dal suo sonno; il padre dei robot mutaforma è l'unico essere col potere di chiudere un buco nero che sta risucchiando tutti i corpi celesti del creato. Le chiavi furono nascoste dai primi transformer su 4 diversi pianeti: la Terra, Beast Planet (Animatron), Speed Planet (Velocitron) e Giant Planet (Gigantion); Megatron, apparso dal buco nero chissà come, ostacolerà come sempre Prime & company, finendo per fare la solita fine: disintegrato e ridotto in polvere! Da notare la presenza in Galaxy Force di molti personaggi con il nome che termina per 'Convoy'.
La traduzione e la trasposizione in Transformers Cybertron, tentando di ricollegare la trama alla continuity, hanno alterato non poco della struttura generando incongruenze e vuoti nella storia:
- i Transformers non sono mai stati sulla Terra; si riparte da zero
- Hot Shot (Exillion) è tornato il giovane disgraziato di Armada, e ha un look che grida Hot Rod da tutte le parti, eccetto i colori; tant'è che la Takara ne ha prodotto una versione giocattolo rosso-arancio più somigliante al suo antenato
- Armada Red Alert, professione medico, sparito in Energon, riappare qui con qualche leggero cambiamento strutturale; i modellini giapponesi in verità si chiamano Micron Legend Ratchet (dal dottore di G1) e Galaxy Force First Aid (altro dottore; era l'ambulanza dei G1 Protectobot, e formava il braccio destro del combinato Defensor)
- Nitro Convoy di Velocitron, al momento di diventare Override di Speed Planet, è passato da maschio a femmina (colpa della Hasbro, l'hanno fatto prima loro con il giocattolo e per congruenza han preteso dagli animatori giapponesi di ridisegnare Override nelle scene dove appare)
- i Transformers non conoscono i Minicon, le cui origini sono legate a Giant Planet
- il buco nero è stato causato dalla fine di una stella nata dopo la dipartita di Unicron, malgrado il finale di Energon facesse capire che la questione era risolta
- Megatron è resuscitato dal buco nero costruendosi un nuovo corpo con i pezzi di Unicron
- Starscream, morto in Armada prima e in Energon poi, perde chissà perché il carattere indipendente della prima e ubbidiente della seconda per tornare alle origini di G1, complottando alle spalle (con più successo in effetti)
- da Rodimus Prime/Rodimus Convoy di G1, Convoy è diventato un sinonimo di Prime, o quantomeno di Optimus; l'elenco comprende G1 Optimus Prime/G1 Convoy, G1 Rodimus Prime/G1 Rodimus Convoy, BW Optimus Primal/Beast Convoy, CR Fire Convoy/RiD Optimus Prime, Armada Optimus Prime/Micron Legend Convoy, Energon Optimus Prime/Superlink Grand Convoy, Energon Rodimus (Prime o no, non è sicuro)/Superlink Rodimus Convoy; a questi si aggiungono i capi dei 5 pianeti della storia (i 4 già citati più Cybertron)
-
- Galaxy Convoy/Optimus Prime (leader di Cybertron)
- Live Convoy/Evac (capo degli Autobot nascosti sulla Terra)
- Flame Convoy/Scourge (dittatore di Beast Planet, diventerà un Decepticon per poi allearsi con gli Autobot)
- Nitro Convoy/Override (leader di Speed Planet, il robot transessuale di cui dicevo prima)
- Megalo Convoy/Metroplex (leader di Giant Planet, dal nome della città-fortezza-robot di G1)
L'animazione è ancora in CG per i robot, ma è molto più fluida; la storia è piuttosto stucchevole e ripetitiva (difetti di certe produzioni giapponesi pensate per il mercato americano).
I fumetti
L'epoca classica della Marvel
Dopo il successo del cartone animato, la Marvel Comics produce una serie di 80 numeri, che vanno dallo schianto dell'Arca sulla Terra fino ad un vicino futuro in cui Autobot e Decepticon vengono convinti da un emissario di Primus a seppellire l'ascia di guerra per sempre; nel 1992, in una mini di 12 numeri, Generation 2, i Transformers uniti si battono contro Decepticon rinnegati scomparsi millenni prima che non hanno mai ceduto le armi. In inghilterra viene prodotta una lunga serie 'sponsorizzata' dalla Marvel ma molto indipendente; qui come negli ultimi numeri di Generation 1 (e Generation 2) si impone lo sceneggiatore Simon Furman, assunto dai fan di lunga data come guru dei Transformers. Ma la crisi del fumetto americano avviata nei primissimi anni novanta costringe alla chiusura; i robot mutaforma spariranno dalle pagine colorate degli USA per molto tempo.
Curiosità
All'inizio della serie, la Marvel trova il tempo per una delle sue operazioni preferite: i crossover; i prescelti sono la squadra speciale dell'esercito americano, i G.I. Joe (altra creatura Marvel concessa dalla Hasbro); viene prodotta una mini di 4 numeri ambientati più o meno in parallelo ai numeri 23-24 di G1.
I Manga
In Giappone i Transformers hanno sempre avuto un successo più modesto ma più duraturo; nel decennio 1990-2000 vengono prodotti di tanto in tanto manga ispirati a G1 e al successivo Beast Wars; niente di tutto ciò ha mai varcato i confini dell'arcipelago nipponico.
L'epoca moderna
Dopo 10 anni di oblio, i Transformers ritornano alla carica sotto l'ala della Dreamwave di Pat Lee; la mini di 6 numeri Transformers Generation 1 (più un numero 0 pilota) balza in testa alle classifiche, merito di una scelta coraggiosa, dello stile manga che in America sta facendo capolino e di una trama all'altezza. La continuity si stacca dal filone Marvel pur rispettandone le premesse; dopo il risveglio sulla Terra nel 1984, i piccoli plotoni di Autobot e Decepticon si sono scontrati per 15 anni, tentando di tornare a casa o almeno di comunicare con i compagni lontani; ad un certo punto i governi terrestri, stanchi di essere presi nel mezzo, decidono di rompere la neutralità e mettono un contingente multinazionale al comando di Optimus Prime; in seguito ad una violenta e sanguinosa battaglia, Megatron viene battuto e catturato. Prime decide che è tempo di tornare a Cybertron, e i suoi costruiscono con l'aiuto dell'ONU la nave Arca 2, in ricordo della prima, incapace di volare; Optimus offre a un piccolo gruppo di umani la possibilità di una scorazzata gratis nel cosmo, e vengono scelte 7 persone, i 'Magnifici 7' (tra loro 'Sparkplug' Witwichy, il padre di Spike); ma il giorno della partenza l'Arca 2 esplode in volo sopra l'Artico; per 3 anni tutto tace, finché...
Il successo di 'Generation 1' dà via libera ad altri progetti; la mini G1 vol 2: Guerra e Pace di 6 numeri; una serie regolare di G1; la serie Transformers Armada, che dal numero 19 cambia nome in Transformers Energon; la mini The War Within in 3 volumi ambientata nel passato della Grande Guerra; l'abbozzo di possibili altre serie tratte da Beast Wars e Robots in Disguise; l'enciclopedia dei Transformers, More Than Meets The Eye. Altra novità, la Dreamwave affida i testi al veterano Simon Furman ma anche a nuove leve, ed assume per matite e chine giovani autori sconosciuti che da anni mettono in mostra sulla rete piccoli campioni della loro passione per i Transformers (un nome per tutti: Guido Guidi), dando loro l'opportunità di emergere
Nonostante il successo di vendite, pubblico e critica, la Dreamwave (che intanto si è staccata dalla Image in cui era nata) fà misteriosamente bancarotta; a dicembre 2004 escono gli ultimi episodi delle storie in corso; circa un anno dopo la società si riprende grazie ad un finanziatore esterno, ma alcuni diritti sono ormai persi perché i marchi non sono interni alla casa, e tra questi i Transformers, che la Hasbro ha già affidato alla IDW Publishing.
Restano a noi posteri:
- Transformers Generation 1 (un numero pilota + 6 episodi)
- Transformers Generation 1 volume 2: Guerra e Pace (un numero pilota + 6 episodi)
- Transformers Generation 1 serie regolare (un numero pilota + 10 episodi; incompiuta)
- Transformers Armada (numero pilota)
- Transformers Armada volume 1: Primo contatto (numeri 1/5)
- Transformers Armada volume 2: Fortezza (numeri 6/11)
- Transformers Armada volume 3: Worlds collide (numeri 12/18)
- Transformers Energon serie regolare (episodi 19/30; incompiuta)
- Transformers The War Within (miniserie di 6 numeri)
- Transformers The War Within volume 2: the Dark Ages (miniserie di 6 numeri)
- Transformers The War Within volume 3: the Age of Wrath (miniserie di 6 numeri, solo 3 pubblicati)
- Transformers More Than Meets The Eye (8 numeri)
- Transformers Armada More Than Meets The Eye (3 numeri)
- Transformers: Summer Special (numero unico)
I crossover con la Devil's Due:
- Transformers vs GI Joe (miniserie di 6 numeri)
- Transformers vs GI Joe 2: Divided front (miniserie di 6 numeri, solo 1 pubblicato)
Non sono mai stati pubblicati:
- Transformers Energon More Than Meets The Eye (mai cominciata; solo la cover del numero 1 su Internet)
- Transformers Datatracks 2004
- i numeri 11-12-13 di G1 Ongoing series (serie regolare), i numeri 2-3-4-5-6 di Transformers vs GI Joe 2: Divided front; ne esistono solo le cover e brevi anticipazioni delle trame
Nota: la Devil's Due, che ha tuttora la licenza del marchio GI Joe, aveva un accordo per produrre a sua volta due crossover, che sono diventati poi 4!
- GI Joe vs the Transformers (mini di 6 numeri)
- GI Joe vs the Transformers II (numero 0 speciale con pagine del numero 1 + mini di 4 numeri)
- GI Joe vs the Transformers III: the Art of War (mini di 5 numeri)
- GI Joe vs the Transformers IV: Black Horizon (mini di 2 numeri da 48 pagine ciascuno)
"the Art of War" è forse la migliore e mostra SerpentOR (Serpent Organic Robot), trasformando il personaggio originale da amalgama genetico di famosi condottieri a cyborg construito con pezzi di Megatron! Ma "Black Horizon" vince il primo premio mostrando un'alleanza inedita tra i nemici dei film "GI Joe il film" e "Transformers il film": gli abitanti di Cobra-La e il divoratore di mondi Unicron!
Attualmente in corso: la continuity della IDW
Rilevando i diritti dalla Hasbro, la IDW ha puntato su una scelta molto poco ortodossa; spedire i transformers sulla Terra in incognito, all'insaputa di tutti (così sembra, ma...), in una atmosfera da X-Files.
La continuity è partita da un numero 0 (per tastare il terreno) proseguendo con la mini Infiltration, seguita a fine 2006 da Escalation e a metà 2007 da Devastation; in più la mini a parte (slegata, ma con profonde ripercussioni) Stormbringer, e la serie di one-shot Spotlight, anch'essa legata in parte alla storia principale. Le differenze più significative: i Transformers sono in incognito, cioè si nascondono al mondo; sono arrivati di loro iniziativa (niente incidenti) solo 2-3 anni prima degli eventi raccontati; i Decepticon non attaccano apertamente preferendo fomentare l'instabilità politica (su molti mondi), gli Autobot si limitano ad ostacolarli in segreto; Cybertron è stata tanto devastata dalla guerra, che l'intera superficie è radioattiva, impedendo agli abitanti di viverci; i comandi delle due fazioni sono in stazioni orbitanti; Megatron e Optimus Prime sono lì, il comando delle operazioni sulla Terra è affidato a Starscream e Prowl, i due leader arriveranno più avanti.
Infiltration
Numero 0
Una giovane ladruncola sbandata di nome Verity Carlo deruba il passeggero di un autobus del suo palmare e si fa lasciare ad una fermata, poi rimedia un passaggio da Hunter O'Nion, un fanatico di teorie su extraterrestri; Hunter sta andando a verificare un avvistamento di una creatura robotica gigantesca nel deserto; per strada vedono l'autobus dove Verity viaggiava fermo; i passeggeri stanno bene, ma manca l'uomo che la ragazza ha derubato! Più avanti il furgoncino di Hunter è attaccato dal Decepticon Thundercracker, e i due si salvano solo grazie all'intervento di una strana ambulanza con un guidatore che sembra un ologramma solido.
Numero 1
è il medico Autobot Ratchet, arrivato troppo tardi per salvare l'uomo scomparso; Ratchet fugge con ragazzi seminando per un po' Thundercracker in cielo e Runabout e Runamuck sulla strada; il trio si ferma per riparazioni al garage di Jimmy Pink, che rattoppa alla meglio Ratchet grazie alle indicazioni del finto guidatore; ma i Decepticon li trovano e pretendono il palmare rubato da Verity.
Numero 2
i ragazzi devono fuggire a bordo di Ratchet mentre il garage esplode; la fuga non ha gran successo, ma compaiono una volante della polizia, un furgone rosso ed una lamborghini gialla che ribaltano la situazione; sono Prowl, Ironhide e Sunstreaker, venuti non per aiutare Ratchet, bensì per arrestarlo; alla domanda "Hai qualcosa da dire a tua discolpa", Ratchet ammutolisce Prowl con le parole "Modalità Assedio".
Numero 3
all'Arca 19, la nave degli Autobot ormeggiata sul fondo del lago Michigan, Hunter, Verity e Jimmy sono rinchiusi, mentre Prowl fa una sfuriata a Ratchet e se ne va; Ironhide, rimasto a guardare, ascolta freddamente Ratchet chiedergli comprensione; il medico è costretto a fare da solo e va dai 3 umani a controllare il computer, e intanto spiega cosa succede. I Decepticon lavorano infiltrandosi su un pianeta e istigando l'anarchia politica, per arrivare ad una guerra; poi approfittano della debolezza delle parti in causa per prendere il controllo del luogo; tranne un'occasione, gli Autobot sono sempre riusciti a impedirlo; ora però Starscream, che ha il comando del plotone di stanza sulla Terra, ha deciso per qualche motivo di far di testa sua ed anticipare i tempi passando di colpo dalla fase 1 alla 5. Intanto Ironhide si decide e manda una trasmissione a Optimus Prime, mentre i Decepticon Skywarp e Blitzwing cancellano le tracce dell'uomo morto. Questi era riuscito ad entrare nel bunker Decepticon acquisendo informazioni; per capirci di più il gruppo (con il nuovo arrivato Bumblebee) va in Nebraska al bunker; ma intanto Skywarp e Blitzwing hanno terminato, e ricevono da Starscream l'ordine di far distruggere la base.
Numero 4
i ragazzi entrano da soli per non far scattare trappole, Bumblebee e Ratchet aspettano fuori; nella città di Dallas, Texas una misteriosa congrega detta 'Machination' (Macchinazione, o pressapoco così) si prepara a sfruttare gli eventi a suo vantaggio, anche se ha perso un agente, cioè l'uomo dell'autobus, e assume un certo Drake. Mentre attendono, Ratchet e Bumblebee sono attaccati da Blitzwing e Skywarp; subito impegnano i due per dar tempo ai ragazzi di uscire; mentre vaga nel bunker, Verity incontra nientepopodimeno che Megatron! Il capo dei Decepticon sta parlando con qualcuno e dice "Si, specialmente Cybertron!"
Numero 5
mentre i Decepticon bombardano la superficie, Megatron ignora Verity e torna agli affari suoi; quando il posto trema come un budino Verity, rimasta muta dal terrore, è quasi schiacciata da un masso; si scuote e scappa urlando; Hunter e Jimmy aspettano, ma Bumblebee li spinge a venire via; appena Verity esce i 5 si alontanano in tutta fretta. In Oregon, Astrotrain sta lavorando ad un macchinario minerario e Starscream pregusta il risultato. In Nebraska, Megatron è sopravvissuto e viene attaccato dai suoi soldati, ma li neutralizza senza sforzo e si muove per chiudere la questione con Starscream; Bumblebee lo vede e Ratchet decide di chiamarsi fuori stavolta. Alla base in Illinois, Prowl ascolta il rapporto di Ratchet che sta analizzando i dati raccolti dai ragazzi; Starscream ha trovato una fonte di energia adatta ai Transformers in Nebraska, l'ha chiamata Minerale-13 ed ha cominciato a sfruttarla; esaurito il filone si è spostato in Oregon, dove ha attivato la "Modalità Assedio" per proteggere la nuova sorgente; Ironhide ritiene che Megatron sia venuto a mettere ordine in casa propria, ma l'unità ribelle ora è pompata per bene, e quindi potente abbastanza per procurar guai a lui e a loro!
Numero 6
in Oregon, Astrotrain e Runabout aspettano che Starscream esca dalla camera di ricarica e discutono; sanno di Megatron e sanno come ha conciato Skywarp e Blitzwing, e vorrebbero ripensarci; ma Starscream non è d'accordo; sapeva dall'inizio di contraddire Megatron, quindi è deciso ad andare in fondo, togliendo il suo leader di mezzo. Mentre Ratchet riporta i 3 umani all'Arca, Bumblebee spia l'esterno del bunker in Oregon facendo una radiocronaca in diretta, e Prowl sta guidando in autostrada con una unità al completo (Jazz, Ironhide, Sunstreaker, Wheeljack) armata fino ai denti; l'obiettivo è contenere per quanto possibile la cosa, sperando di non restarci. Bumblebee segnala l'arrivo di Megatron che chiama Starscream; al suo posto escono Astrotrain, Thundercracker, Runabout e Runamuck; Megatron gli dice chiaro e tondo che li ucciderà, e i 4 abbassano le armi. Furioso, Starscream esce e prende di petto Megatron di persona; il potere del luogotenente è incredibile, ma Megatron ha preso le sue precauzioni e vince aprendo un buco nel tronco superiore di Starscream, mentre gli Autobot sono appena arrivati; ubbidendo all'ordine di portar dentro Starscream, Runamuck chiede cosa fare con loro; impietosamente Megatron annuncia in faccia a Prowl "Fase 2!". Prowl non tenta neanche di reagire (con sollievo da parte di Sunstreaker), perché sa che ora l'ago della bilancia si spostato irrimediabilmente, e la Terra è passata da semplice avamposto a linea del fronte principale; serve l'artiglieria pesante! Al lago Michigan la squadra di Prowl si immerge ignorando di essere spiata da Drake, ingaggiato dalla "Macchinazione" per procurare un Transformer! Nell'Arca Sunstreaker si chiede perché gli umani sono liberi di gironzolare, ma Prowl è molto più preoccupato di chiamare Optimus Prime... poi Hunter lo informa che Prime è già arrivato!
Stormbringer
nota generale: poiché la storia si svolge soprattutto nello spazio, pochi dei personaggi hanno le forme originali terrestri; quelle più... fantascientifiche sono presenti, ma gran parte del design è chiaramente ispirato alle forme di "the War Within" della Dreamwave
Numero 1
La prima pagina mostra un flashback di un orrore che infuriò su Cybertron molto tempo prima, e qualcuno riflette sugli errori che portarono ad esso.
A bordo del vascello Autobot Calabi-Yau, lo scienziato Jetfire e i Technobot scoprono che il sottosuolo di Cybertron ha una sacca residua di energon, o meglio di una varietà sconosciuta mutata dall'azione delle radiazioni che affliggono il pianeta da quando la sua atmosfera protettiva si è dissolta; Jetfire crede che questo supporti la sua teoria che il pianeta sta guarendo se stesso, riparando i guai provocati da loro; decide di dare un'occhiata e scende su Cybertron con Scattershot, Strafe e Lightspeed, mentre Afterburner e Nosecone li seguono da sopra; Strafe teme che saranno puniti per violazione dell'ordine di non scendere sul loro pianeta natale, ma Jetfire ha deciso; con gran difficoltà i 4 raggiungono il punto sopra la sacca, scoprendo con timore di trovarsi al passo di ThunderHead; molto tempo prima si era svolta lì una tremenda battaglia...
in un flashback, Megatron rianima Prime avvisandolo che il loro nemico ha fatto breccia nelle mura; è ora o mai più!
al comando centrale Autobot in orbita, Optimus Prime si scuote dai ricordi per ascoltare Searchlight; è arrivata una trasmissione dalla Terra (quella mandata da Ironhide in INFILTRATION 3), e Optimus è sorpreso; ordina di monitorare e si allontana a confrontare i suoi demoni
su Cybertron, la squadra ha terminato i preparativi; Scattershot pensa che sia più giusto lasciar perdere, e Jetfire gli ricorda che tutto è cominciato perché nessuno ha fatto domande quando era il tempo. Un salto all'indietro e vediamo una videoconferenza; Thunderwing, capo di una delle fazioni in lotta, si era accorto che la loro guerra aveva devastato Cybertron in modo irreparabile e avvertì gli altri leader dell'accaduto; ora potevano solo pensare a proteggere se stessi.
poco prima di andarsene, Jetfire e i 3 Technobot scesi sono attaccati e sconfitti da qualcuno con armature che rifrangono la luce (rendendoli invisibili); il loro capo ordina di portarli giù, mentre in orbita Lightspeed e Nosecone si affannano a chiamare quando tre missili partono verso la nave; Afterburner manda un segnale di soccorso al comando e poco dopo la nave esplode!
Optimus sta ancora torturandosi sul passato, ricordando come il loro errore fu bloccato non dalla potenza di fuoco unita Autobot-Decepticon, ma da Cybertron stesso
nelle viscere di Cybertron Jetfire si sveglia e sente delle voci; dei Transformers stanno pronunciando in esultanza il nome THUNDERWING!
note: i Technobot hanno il loro aspetto originale, già pensato per veicoli spaziali; sembra finora però che questa continuity non abbia ancora la tecnologia per creare i combinati giganti. Jetfire ha una testa ben definita come nella forma originale, su Cybertron porta parti in più ed un elmo; nelle serie "G1 vol 3" e "War Within vol 2" della Dreamwave viene considerata una modalità armatura; si tratta di una vecchia questione legata al giocattolo, ispirato ai caccia Valkirie di Macross (Robotech, la 1° parte), i cui diritti appartengono alla Bandai e non alla Takara; nel cartone di G1 la testa venne cambiata per evitare problemi legali
Numero 2
sul pianeta Nebulos, una gigantesca ombra si riflette sul terreno.
dentro Cybertron, Jetfire tenta inutilmente di far ragionare Bludgeon; questi, a capo di Decepticon rinnegati (quei giocattoli dotati di guscio Pretender!) ha trovato il modo di rianimare e controllare Thunderwing per realizzare i suoi scopi.
al quartier generale, Optimus Prime apprende della chiamata di soccorso della Calabi-Yau e ordina di contattare i Wreckers.
nel sistema Kol, sul pianeta Varas Centralus, l'ufficiale in comando dei Wreckers Springer litiga via radio con Bluestreak durante una battaglia, prima di essere interrotto da Roadbuster; è arrivato l'ordine di Prime; Springer ordina ai suoi di far fagotto.
Bludgeon sta facendo attivare Thunderwing per liberarlo e Jetfire non può impedirglielo; viene anzi portato in un laboratorio dove i Technobot vengono usati come fonte di materiale grezzo, per subire lo stesso destino.
a bordo dell'incrociatore Autobot da battaglia Xantium, Springer è aggiornato da Prime sui fatti e ricorda che non hanno fermato "quella mostruosità" l'ultima volta; suggerisce di prepararsi ad annientare come ultima risorsa l'intero pianeta! Optimus chiude e ripensa a Megatron, che disse la stessa cosa; ma allora Prime si rifiutò categoricamente; Megatron rispose che la colpa sarebbe caduta su di lui.
Nosecone e Afterburner sono sopravvissuti e finiti sulla superficie, ma non hanno speranze; dopo aver visto uno strano veicolo partire vengono trovati dai droidi centurioni che Bludgeon ha riattivato e migliorato.
sul pianeta Nebulos, al posto di comando dell'unità d'infiltrazione Decepticon sul luogo, il capo della missione Darkwing è avvisato da Ruckus di un oggetto in avvicinamento; qualche secondo e l'oggetto si trasforma nella creatura che Bludgeon ha attivato su Cybertron, cioè Thunderwing stesso!
Note: il disegno mostra Thunderwing con indosso il guscio da Pretender Transformer; i giocattoli della serie Pretender erano Transformers come gli altri, ma in più avevano una corazza che li avvolgeva e poteva a sua volta trasformarsi in veicolo ed essere messa sul robot; tutti i Decepticon rinnegati sono Pretender. I Wreckers sono un commando d'elité nato sulle pagine dei fumetti scritti in Gran Bretagna da Simon Furman; lì però erano guidati da Ultra Magnus; ma la Dreamwave ha usato il loro nome nelle sue serie per una fazione di Autobot staccatasi dall'esercito principale
Numero 3
mentre Thunderwing devasta Nebulos, Bludgeon si compiace dei risultati e progetta di mandarlo su altri mondi; intanto va a controllare un altro progetto; lui e i suoi accoliti hanno riscoperto gli esperimenti proibiti di Thunderwing sulla creazione di un guscio polidermico bio-cibernetico; nelle intenzioni del Decepticon scomparso doveva proteggere i Transformers dalle radiazioni di Cybertron, ma il processo di simbiosi necessario per utilizzare la corazza lo fece impazzire; i Decepticon rinnegati invece hanno avuto tempo di sperimentare con calma con tentativi ed errori, perfezionando l'operazione.
nel territorio dove sorgeva un tempo la città-stato di Nova Cronum, Nosecone sta per essere strozzato da un droide centurione quando Roadbuster, Whirl e Top Spin abbattono i guardiani; i Wreckers sono arrivati, con Optimus Prime al seguito armato di tutto punto; il gruppo comincia a entrare nel sottosuolo
su Nebulos Thunderwing è scatenato; i Decepticon nascosti si chiedono se fermarlo o aiutarlo, visto che ha affrettato la presa di Nebulos; ma ai Decepticon serve che resti in piedi qualcosa, quindi tutti escono ad affrontarlo, tranne Thrust che deve restare per far sparire ogni traccia se andasse male; Darkwing prende da parte Dreadwind e gli dice chiaro e tondo che se butterà male, loro due se la squaglieranno
Twin Twist ha finito di scavare il suo tunnel e i Wreckers attaccano il bunker da una direzione impensabile cogliendo tutti di sorpresa; Skullgrin corre da Bludgeon per avvertirlo e lo trova dentro il suo guscio Pretender (una specie di guerriero samurai con un teschio sulla faccia)
i Decepticon di Nebulos stanno dando il massimo ma non c'è niente da fare; dopo neanche un minuto Darkwing decide di levar le tende; lui e Dreadwind prelevano Thrust e filano via
i Wreckers stanno finendo di ripulire il covo di Bludgeon e lo trovano immobile; Skullgrin morente spiega che anche lui è impazzito e lo ha attaccato, ma la sua mente è stata bruciata subito uccidendolo; Jetfire è liberato e dice di spegnere il meccanismo che controlla Thunderwing; Springer spara e lo distrugge
in un punto non precisato dello spazio (forse una nave), Razorclaw riferisce in videoconferenza a Megatron ciò che Darkwing ha raccontato; Megatron (che si trova sulla Terra, nel bunker del Nebraska dove Verity Carlo lo vede) ordina a Razorclaw di far tutto quel che c'è da fare per distruggere Thunderwing, a costo di disintegrare interi pianeti; Razorclaw chiede "incluso Cybertron?", Megatron puntualizza "Si, Specialmente Cybertron!!"
nel rifugio dei Decepticon Pretender, Jetfire cerca informazioni ma l'allarme suona; Thunderwing sta ritornando a casa!
Note: molti Decepticon su Nebulos sono Headmasters, Powermasters o TargetMasters; questa tecnologia nella continuity Marvel/Sunbow veniva appunto da Nebulos. Il motivo per cui Darkwing e Dreadwind sono così vicini è che in originale potevano combinarsi in Dreadwing
Numero 4
Mentre Thunderwing vola verso Cybertron, Optimus Prime analizza le opzioni; i Wreckers sono pronti ma non hanno chance, Jetfire ha bisogno di tempo per scoprire qualcosa di utile; Prime prega di non dover sacrificare Cybertron
sulla nave da guerra Decepticon Thanatos, Razorclaw ordina a Rampage di preparare il bombardamento, aspettando però un mega ciclo; distruggere il pianeta è l'ultima risorsa, anche per lui
Thunderwing atterra su Cybertron e ricorda il passato, come in preda ad un istinto primordiale, mentre i Wreckers lo sorvegliano; ad un certo punto esplode di rabbia e la battaglia comincia
Razorclaw e Rampage osservano i Wreckers dall'orbita, ed il comandante rispetta i loro sforzi; Divebomb riceve l'ordine di condurre due squadre al completo sulla superficie per aiutare, con l'avvertenza di tornare indietro prima dell'ora Zero
Jetfire e i Technobot hanno trovato qualcosa; la sorgente di energia di Thunderwing, chiamata Ultra-energon, è instabile e adatta per brevi e potenti scariche; è necessario attaccare e stancarlo, ma i Wreckers sono allo stremo; proprio allora appaiono Divebomb e i Decepticon, e poco dopo Optimus Prime esce allo scoperto con i droidi centurioni riprogrammati; tutti insieme riescono a metterlo alle strette, senonché Thunderwing ha ancora una sorpresa, una modalità ultra secondaria
Rampage avverte che il conto alla rovescia sta finendo, e Razorclaw fa suonare la ritirata
Prime è l'unico rimasto in gioco e bombarda Thunderwing con tutto il suo arsenale, chiedendogli intanto scusa per essere corresponsabile della follia che li ha portati a questo punto; ma la questione deve finire qui! Il leader degli Autobot ha deciso di fermarlo o morire provandoci! Il conto alla rovescia di Rampage prosegue. Quando Thunderwing sta per raggiungere Prime, si ferma e cade in ginocchio. Sulla Thanatos la sequenza di fuoco è annullata. 16 cicli dopo gli Autobot hanno finito di controllare: Thunderwing è andato, per sempre; Prime non è affatto contento e teme che il problema non sia tutto qui
Tempo dopo Optimus torna al comando sull'Arca 27, e Jetfire lo ragguaglia sui progressi; lo scienziato sta ricostruendo i movimenti di Bludgeon, e sa già del progetto "Rigenesi" (vedi Spotlight: Shockwave); appena sentito che la traccia conduce sulla Terra, Optimus ricorda il rapporto in proposito e ordina al pilota di andarci
La storia si conclude con l'avvertimento continua in Escalation
Note: i Predacon hanno come molti ancora la forma cybertroniana, che nessuno aveva ancora disegnato; è bello vederlli così, come per i Dinobot in "War Within" e "Spotlight: Shockwave"
Spotlight
1: Shockwave
É uno dei Decepticon più temuti e potenti, ma mentre gli altri sono guidati da ambizione, avidità o un desiderio incontrollato in potere, il suo unico padrone è la pura e fredda logica. Azione più Reazione uguale Conseguenza. Questa equazione forma e definisce i suoi pensieri e le sue necessità. Infinitamente paziente, lui vede la forma delle cose che accadranno e agisce in accordo. Il suo nome è.... Shockwave
Molti millenni prima degli eventi attuali, il Decepticon Shockwave studiò le possibili evoluzioni del conflitto e capì che l'energon sarebbe terminato; poiché questo era un pericolo per l'intera specie transformer, Shockwave elaborò all'insaputa di tutti, Megatron compreso, il progetto "Rigenesi"; accumulò energon grezzo, lo raffinò e lo caricò in testate da guerra che lanciò contro mondi scelti secondo particolari criteri; per evitare reazioni incontrollate, ogni tanto si recava a controllare l'andamento del 'raccolto'; in una sua visita sulla Terra preistorica, è seguito dai Dinobot; il loro caposquadra Grimlock è ansioso di vendicarsi di un attacco subito da un convoglio che trasportava energon, e ha disobbedito a un ordine diretto di Prime pur di trovare Shockwave; l'occasione è molto favorevole, ma c'è un problema; la quantità di energon è tale che le radiazioni manderebbero in blocco statico un Transformer, a meno di non usare uno scudo personale armonico come Shockwave; essendone loro sprovvisti, Grimlock incarica Slag di trovare una soluzione. Mentre Shockwave osserva i cambiamenti climatici terrestri e le estinzioni degli animali non adatti come specchio dei cambiamenti di Cybertron, Slag arriva ad una conclusione; l'unica è avvolgersi in un equivalente sintetico della pelle dei mammiferi creato nelle camere criogene di riparazione, cambiando contemporaneamente le forme alternative in quella di animali; Grimlock non è entusiasta ma non c'è altro modo; chiede però a Slag di trovare qualcosa di più pericoloso, qualcosa dotato di denti; ad un certo punto vedono ossa di dinosauri, e provando a ricostruire le immagini dei corpi, Grimlock le trova di suo gradimento. Conclusa la sua visita, Shockwave attiva il comando remoto della sua nave, scoprendo che non risponde; un istante dopo i Dinobot atterrano (con un teletrasporto metà Star Trek metà schianto) e si trasformano per attaccare; la logica di Shockwave non si adatta alle motivazioni vendicative e alla furia in battaglia dei Dinobot; messo con le spalle al muro, Shockwave spegne le sue funzioni più alte e sviluppa un nuovo programma che simula una rabbia cieca; così riesce a tener testa ai 5 e li sconfigge; non arrendendosi Grimlock si trasforma ma va in blocco statico in pochi secondi; credendo di aver risolto Shockwave comincia a crackare i codici di comando della nave Autobot, ma Grimlock si era premunito; la nave in orbita spara e colpisce un vulcano, e l'eruzione seppellisce tutti. Su Cybertron, Megatron nota la sparizione di Shockwave, sigilla il suo laboratorio ed incarica Bludgeon di indagare sugli ultimi esperimenti (in Stormbringer, si vedrà che Bludgeon ha usato quelle conoscenze per sè)
Terra, 2006: durante uno scavo un gruppo di paleontologi trova la mano di Shockwave parzialmente interrata....
note: Il finale spiegerebbe come mai la Macchinazione sappia dei Transformers.
Le forme dei Dinobot assomigliano più ai personaggi di Beast Wars che ai dinosauri meccanici di G1; anche lì i transformers dovevano proteggersi dalle radiazioni; curiosamente, nella stessa epoca uscì una sotto-collezione chiama Dinobots di 6 figure, ma anche dentro la linea Beast Wars ci sono degli omaggi ai Dinobot.
I Dinobot atterrano con cinque esplosioni contemporanee come i Predacon alla loro prima apparizione in Transformers 2010, episodio 5, "Le 5 facce dell'oscurità parte 5"!
Nel 2° ciclo di storie Marvel, si scopre che prima del risveglio nel 1984, Teletran 1 (il computer dell'Arca) aveva rilevato una presenza Decepticon (cioè Shockwave) in una giungla preistorica; per fermarlo aveva risvegliato e modificato 5 Autobot creando i Dinobot, questi erano andati da Shockwave che li aveva sconfitti, ma Sludge l'aveva fatto precipitare con loro nelle sabbie mobili; millenni dopo, un droide sonda mandato da Ratchet trova la mano di Shockwave che esce dal fango e ne viene schiacciata
2: Nightbeat
Un lupo solitario, che si interroga senza pausa, cercando risposte a problemi grandi e piccoli; la sua logica irregolare e non convenzionale, conbinata con un acuto e tagliente intelletto, lo rende perfetto per le indagini più dure e complicate. Non ama niente oltre al mistero, più grande è meglio è, e mai, mai rinuncia una volta che ha una traccia. Il suo nome è... Nightbeat
Krakon, un mercenario-avventuriero-esploratore, contatta Nightbeat con un'offerta irresistibile; vuol vendergli la "scatola nera" dell'Arca 1 recuperata sul pianeta Gorlan Prime; al rendezvous con la sua nave, Nightbeat lo trova morente e può solo udire le sue ultime parole su un buco nel pianeta; il detective ora è deciso più che mai a vederci chiaro. E comincia dalle domande di base: chi? cosa? perché? Krakon è l'unica vittima, non è morto in modo naturale, a bordo manca la scatola nera che aveva promesso e nient'altro.
La prima nave spaziale battezzata Arca era stata varata 6.2 meta-cicli fa, la sua missione era trovare un percorso sicuro tra la zona di Cybertron e l'espansione di Benzuli (termine astronomico!); 22mila astro-cicli fa sparì senza lasciar traccia, e nessuno ne seppe nulla; i rapporti divennero racconti, i racconti dicerie, le dicerie leggende.
Nightbeat ha deciso di mettersi al lavoro sul mistero dell'Arca perché tutti gli altri credevano fosse meglio non capire; ricordando la conversazione con Krakon, si porta nell'orbita di Gorlan Prime, adatta la sua struttura ad un modello di veicolo locale e scende con un salto orbitale (specie di teletrasporto) per evitare i controlli. Girando per il centro abitato osserva che gli abitanti, creature del tutto organiche, stanno subendo un upgrade biomeccanico; l'Autobot allora ispeziona i siti di scavo (informazione recuperata dal computer di Krakon), e non trova nulla nei primi 3; nota però un'incongruenza: la società di Gorlam ha raggiunto un sufficiente sviluppo industriale solo 700 cicli stellari fa, mentre gli strati geologici indicano che l'evoluzione tecnologica è cominciata molto prima; questo suggerisce una manipolazione esterna; in pratica un enigma dentro un mistero. Al cantiere n°4 ci sono piccoli resti di materiale dell'Arca, una traccia... o un'esca; dopo aver inviato alla nave in orbita un rapporto aggiornato per ogni evenienza, Nightbeat scende in un tunnel profondo, ignaro che è stato avvistato e forse seguito fin dall'arrivo da alcuni Transformers!
Nel sottosuolo c'è una intricata rete di tunnel grandi abbastanza per un cybertroniano, che porta a.... qualcosa; sembra una specie di grande lago sotterraneo, ma probabilmente è un portale (C'è un buco nel pianeta...); purtroppo la curiosità ha superato la prudenza e Nightbeat se ne pente subito; invece di aspettare una squadra tattica ha fatto di testa sua ed ora i suoi inseguitori lo hanno trovato. Sono transformers piccoli (ricordano i giocattoli della linea Micromasters) che sfoderano le armi, e mentre Nightbeat cerca di ragionare "qualcosa" o "qualcuno" emerge dal portale; il detective non pensa più, agisce e scappa; ma i Micromaster sono più veloci e lo tallonano; dopo averlo costretto in un vicolo cieco lo immobilizzano e lo portano via vivo come programmato.
Nightbeat si risveglia su di un tavolo operatorio, con delle voci che accennano ad una espansione imminente; capisce che è stato attirato volutamente confidando sulla sua curiosità; il tempo passa e un congegno viene impiantato nel suo cranio, qualcosa che riceverà un avviso al momento giusto informandolo sul suo ruolo; poi il buio.
Più tardi Nightbeat è sulla sua nave; non ricorda nulla dell'accaduto, sta pattugliando il settore di Durzan chiedendo solo un buon mistero da risolvere; pensa di rispolverare uno dei grandi 3 (non si capisce quali, ma certo ci deve essere quello dell'Arca 1!), quando Optimus Prime lo chiama; il leader degli Autobot vuole i suoi talenti, e fissa un incontro con lui all'Arca 32, ora in rotta verso la Terra! Rispondendo Nightbeat ha una specie di capogiro, ma lo ignora e prepara la rotta... mentre un monitor chiede cosa fare con l'ultimo rapporto che aveva trasmesso!
note: la figura che si vede durante l'operazione chirurgica di Nightbeat era sconosciuta (qualcuno sostiene si tratti dei Quintessoni), ma in una recente intervista Simon Furman, che scrive tutte le storie di Spotlight, Infiltration e Escalation, ha rivelato che si tratta di un personaggio di una dimensione parallela, GALVATRON! Ulteriori dettagli probabilmente su Spotlight: Galvatron
3: Hot Rod
Se c'è una linea, lui la attraverserà; se c'è un nodo, lo taglierà; se c'è un rischio, lo accetterà... ridendo; nel suo mondo solitario, non c'è spazio per pensarci due volte, nessun margine di errore. "Là fuori" è uno stato mentale permanente, e più la missione è impossibile, veramente pazzesca, più questo spericolato Autobot la apprezza. Il suo nome è... Hot Rod
Deciso a penetrare nella colonia penale Decepticon di Stix, Hot Rod si avventura da solo nell'orbita del piccolo pianeta che la ospita "cavalcando" una tempesta di meteoriti; spenti tutti i sistemi non indispensabili, ogni radar lo considera un detrito come gli altri, e solo all'ultimo momento attiva il campo nullificatore per proteggersi dall'impatto; anche così "l'atterraggio" è violentissimo; mentre aspetta il riavvio lo spericolato Autobot ritorna con la mente al motivo che lo porta lì....
Il passato:
Al suo primo comando sul campo di una unità, Hot Rod deve recuperare un antico artefatto che no deve finire in mano ai Decepticon; giunta al nascondiglio dell'oggetto, il bunker Omega, la squadra prepara una messa in scena per ingannare i guardiani Omega, strane statue che in realtà sono i custodi letali della Magnificenza, l'obiettivo della missione.
Ora:
Tornato in efficienza, Hot Rod spara un congegno che rilascia un virus nella rete di computer di Stix; il carcere ha fama d'essere il più sorvegliato, sicuro e punitivo esistente, insomma imprendibile, ma il giovane soldato non accetta parole come "impossibile" e sinonimi; il virus è programmato per sembrare casuale, però il suo percorso è studiato e sincronizzato per penetrare fino all'obiettivo, e alla redenzione a lungo cercata.
Il passato:
Mentre la strumentazione di proiettori, cariche e simulatore crea immagini realistiche per attirare i guardiani, Hot Rod e Download si infilano in un tunnel scavato apposta e raggiungono la camera centrale della Magnificenza, ritenuta una sorta di oracolo onnisciente che nessuno deve sfruttare per tornaconto personale; in quel momento tutto va a carte 48! Hot Rod perde le comunicazioni sentendo che Gizmo, Backseat e Dealer vengono attaccati dai guardiani; e quando Download disattiva il campo di forza che protegge la Magnificenza anche i guardiani della camera si svegliano
Ora:
Penetrato nel settore delle celle, Hot Rod si maschera da Decepticon mentre il virus apre tutte le porte; la procedura standard del personale prevede che i pezzi grossi si mettano in salvo, ma se sono liberi tutti i prigionieri gli ufficiali di grado più alto si barricano e aspettano rinforzi dal comando; quello è il percorso d'uscita per lui e per l'unico sopravvissuto della squadra, Dealer...
Il passato:
... che Hot Rod non ha potuto portare con sé l'altra volta; altri ordini classificati "solo per occhi" (espressione dello spionaggio sinonimo di Top Secret) lo costringono a lasciare indietro la squadra e fuggire con la Magnificenza, per nasconderla in un luogo da non rivelare a nessuno.
Ora:
Quando Hot Rod ha sentito una voce che dava Dealer prigioniero a Stix, ha fatto di tutto per arrivare lì; ora che l'ha trovato lo "traveste" con un simbolo Decepticon che proietta un'immagine sul corpo di chi lo porta e lo trascina fuori, ruba una navetta e lo porta via
Dieci cicli dopo Dealer è guarito e si spreca in ringraziamenti tanto che Hot Rod è più imbarazzato che quando è venuto a trovarlo per scusarsi; Dealer gli risponde di non preoccuparsi e auspica che possano essere grandi amici. Ma appena è libero e trova una linea sicura Dealer contatta Banzaitron del Servizio Segreto Decepticon; ha lavorato per lui durante la missione di recupero, che ha fatto fallire; non fosse stato per la fuga inaspettata di Hot Rod Banzaitron avrebbe già ciò che vuole, ma Dealer non si scoraggia; ora che Hot Rod è più vulnerabile, può guadagnarsi la sua fiducia e scoprire il nascondiglio della magnificenza. Banzaitron commenta che anche lui stesso dovrà tenere d'occhio Dealer, che ribattezza DoubleDealer!
note: i guardiani Omega sono personaggi inventati per nome ed aspetto, ma nonostante tutto ricordano i Guardiani di Cybertron, noti anche come le sentinelle Omega di cui Omega Supreme è l'esponente più noto. La Magnificenza ha la forma di una sfera aperta con una depressione stile cratere lunare, le vengono attribuiti poteri quasi divinatori o quantomeno di conoscenza illimitata; tolti i colori e la mancanza di maniglie per reggerla, il soggettista Simon Furman, il disegnatore Nick Roche e il colorista Liam Shallod hanno fatto il ritratto sputato della Matrice del Comando; a contrasto di questa ipotesi ci sono le statue di creature umanoidi inginocchiate intorno alla Magnificenza. Il modello di Dealer è preso dal giocattolo di DoubleDealer, un Decepticon PowerMaster; DoubleDealer ha due partner nebulani, e a seconda di quale si inserisce si trasforma in un meccanoide Autobot o un falcone Decepticon
4: Sixshot
La sua vita è definita dalla sua pura e quasi illimitata capacità per la distruzione e la devastazione; con sei differenti forme alternative, tutte letali per progettazione e scopo, è un esemplare unico di una specie a sè, temuto (quasi allo stesso livello) sia dai nemici Autobot che dagli alleati Decepticon. É, in ogni senso della parola, un'arma vivente. Ma è anche solo, isolato e evitato. Il suo nome è.... Sixshot
Nel quartiere generale Decepticon orbitale, Sixshot è solo con i suoi pensieri; quando non è impegnato a seminare freddamente distruzione e massacri (l'ultima volta ha devastato un intero pianeta!) si sente vuoto e privo di scopo; non come se fosse sul bordo di un abisso... piuttosto come se lui fosse l'abisso; i suoi compagni Decepticon lo evitano e lo temono, a parte cinque di loro; una piccola squadra composta da Hun-Grrr, Cutthroat, Blot, Rippersnapper e Sinnertwin, ovvero i Terrorcon! I Terrorcon aspirano a diventare come Sixshot, e più lui li allontana più loro si intestardiscono; però al momento mancano perfino loro.
Sixshot entra nel centro di comando e chiede dei Terrorcon, tanto per occupare almeno il tempo; l'addetto di turno cerca nel computer tentando invano di non tremare; i Terrorcon sono stati spediti al pianeta Mumu-Obscura, sistema Eigerson-48, ma non ne sono mai tornati; le missioni di ricognizione sono state respinte; pare che il pianeta sia caduto in mano ai Reapers
Dopo aver scaricato i pochi dati raccolti, Sixshot parte e riflette; i Reapers sono una leggenda, una specie di Uomo Nero, di cui si prova ancora a separare fatti e mito; comunque al suo arrivo Sixshot viene acconto da missili terra-aria, torrette automatiche cammuffate da asteroidi, e un paesaggio spettrale e devastato; nessuno ha mai capito perché i Reapers facciano quel che fanno, distruzione senza senso e senza limiti, inutile per sfruttare le risorse di un pianeta
Dopo un po' compaiono i Reapers, che lo salutano e lo sfidano a riprendersi i Terrorcon con la forza; Sixshot non ha problemi e comincia la battaglia; pur avendo molte frecce al suo arco, ad un certo punto il Decepticon deve fare molta attenzione e qui capisce che i Reapers stanno o giocando con lui oppure testandolo; un lampo e un portale dimensionale, e i Terrorcon vengono riportati qui. Sixshot non si fida e chiede cosa vogliono; la risposta è "Te!"
I Reapers sentono affinità con Sixshot e vorrebbero che si unisse a loro; il loro intento è sfuggire alla spirale di devastazione infinita distruggendo tutti i possibili obiettivi per terminare le guerre; sono disposti ad accettare Sixshot offrendogli uno scopo e un luogo da chiamare casa, e in cambio gli chiedono di provare la sua alleanza distruggendo i Terrorcon; i quali, non credendo ai loro sensori audio, ricordano a Sixshot che loro hanno un legame; Sixshot salta e attacca con tutte le trasformazioni, e i Terrorcon sono illesi; i Reapers se ne vanno dicendo che si rivedranno; Sixshot si sente parzialmente perso, ma il simbolo decepticon che porta significa ancora qualcosa per lui; è il legame comune con gli altri compagni, e per ora è abbastanza!
note: Sixshot fece la sua prima apparizione in "Rebirth", il ciclo di tre puntate che chiude le puntate americane dei Transformers; ha poi un ruolo importante in "Transformers Headmasters", la serie giapponese che cancella "Rebirth" e continua la serie introducendo Headmasters, Powermasters e Targetmasters; in questa serie è una sorta di ninja decepticon, nonstante sviluppi col tempo un'amicizia col piccolo Daniel Witwicky (il figlio di Spike); alla fine passerà con gli Autobot, ma nella puntata 25 o 26 mostra una 7° modalità con la quale uccide il povero Ultra Magnus!
il termine reaper è difficile da tradurre; reap significa falciare, mietere, quindi i Reapers sarebbero i "Mietitori"; il loro aspetto da Cavalieri dell'Apocalisse suggerirebbe una similarità con la "Grande Mietitrice", ovvero la Morte!!
5: Ultra Magnus
Anche in guerra, esistono codici di comportamento che devono essere seguiti, e in caso di trasgressione, applicati; in questo campo, lui è la legge. Nonostante sia un Autobot per alleanza, si ritaglia un ruolo notevolmente autonomo, indagando, concludendo, e - se necessario - punendo chi attraversa una linea tracciata sulla sabbia. Il suo nome è... Ultra Magnus
Sul pianeta Zull, un decepticon è terrorizzato nonostante il locale signore della guerra Karzai Lorcha gli ricordi che il pianeta è una fortezza impenetrabile, ma lui non ci crede e dice che chi è là fuori entrerà lo stesso... proprio allora il muro esplode e Ultra Magnus entra in grande stile alla Robocop; si identifica come agente autorizzato dell'accordo di Tyrest ed intima a tutti di starsene buoni mentre si porta via il decepticon Swindle, ricercato per traffico d'armi di massa critica; Lorcha ordina alle guardie di ucciderlo, ma Ultra Magnus se ne sbarazzza senza problemi; intanto Swindle ha preso una delle armi che vendeva, un acceleratore R infinito (la sua potenza deriva direttamente dal nucleo di una stella collassata) e spara da una balconata; Magnus evita di striscio la scarica e ricambia con uno dei missili sulle spalle; Swindle cade e viene preso in custodia; Lorcha riceve un avvertimento: dovesse dare rifugio ad un altro cybertroniano ricercato per gravi reati, Magnus verrà ad abbattere i muri della sua fortezza impenetrabile
sulla navetta di Ultra Magnus, Swindle cerca di evitare di finire davanti ad una corte marziale decepticon tentando il suo carceriere con una offerta allettante: Scorponok. Scorponok è un po' l'opposto di Magnus; se il proposito di vita del secondo è applicare le regole, quello del primo è infrangerle!
Scorponok ha più volte ignorato uno dei passi fondamentali del codice di conflitto interplanetario, l'accordo di non-interazione, che limita la condivisione di tecnologia cybertroniana; lui cerca specie con tecnologia avanzata e ambiguità morale, poi attira e catalizza risorse per creare variazioni di progetti e schemi militari; il rispettivo tornaconto dura finché non ottiene il meglio delle innovazioni ed infrastrutture locali, dopodiché cancella attentamente le sue tracce e sparisce. Ultra Magnus esita perché non vuole compromessi; una volta fatta una eccezione, la prossima è questione di tempo, e prima di accorgersene attraverserà la linea che dovrebbe tenere
Alla fine Magnus rilascia Swindle nel posto più remoto del quadrante senza nulla, a parte una cimice con cui rintracciarlo quando sgarrerà di nuovo; intanto verifica l'informazione, che porta al pianeta Nebulos e al Consorzio Zarak
Il consorzio è una facciata per un'enclave di scienziati nota come il 'Cranio', che risponde al presidente del consorzio Mo Zarak, il probabile unico collegamento diretto con Scorponok; il modus operandi è sparire nell'ombra e operare tramite intermediari marionette che non sanno per chi lavorano
Grazie al simulacro di olomateria, Ultra Magnus entra nell'edificio, e si incontra con un dirigente di basso livello, poi lo stordisce e assume il suo aspetto; ripetendo il trucco più volte, si insinua nelle profondità del complesso fino a raggiungere il Cranio; qui ha la prova dell'uso non autorizzato di tecnologia cybertroniana; un esperimento su un nebulano ricostruito come una sorta di cyborg, un uomo trasformabile!
Ma il simulacro viene individuato e neutralizzato; Ultra Magnus riesce a malapena a ritrarre la sua coscienza nel corpo metallico; persa la sorpresa si muove e sfonda i cancelli in una gara contro il tempo per arrivare a Scorponok prima che cancelli le prove e sparisca; mentre la sicurezza gli manda contro guardie meccaniche Magnus è più concentrato sull'uomo trasformabile; forse Scorponok è interessato a unire essere umani e metallici ad un livello ben diverso
Penetrato nel sottosuolo Ultra Magnus è confrontato da Scorponok stesso, che non vuole più scappare; stavolta è sul punto di raggiungere un grosso risultato, quindi preferisce sistemare Magnus per sempre; ha una nuova configurazione (la forma di uno scorpione) e fa veramente male; però una delle scariche colpisce Zarak rivelando il suo corpo meccanicizzato, e Scorponok si ferma stranamente come fosse ferito nell'animo; incolpa Ultra Magnus che ha ripreso il fucile e gli spara.
Chissà come non cade e scappa verso la sala del ponte spaziale intergalattico; al suo arrivo qualche secondo dopo, Magnus scopre che il computer ha resettato le coordinate, e giura di sbattere al fresco Scorponok a qualunque costo
25 cicli stellari dopo, sul pianeta Buras, Swindle finisce di nuovo tra le braccia di Ultra Magnus che fa rapporto (visto all'inizio di Escalation 1) e lo porta via; mentre Swindle tenta di fare un altro accordo, Ultra Magnus si chiede quanto lontano si spingerà per mantere il suo giuramento
Note: Zarak (o Lord Zarak) era il partner nebulano headmaster di Scorponok, il quale, sia nella collezione Generation 1 che in Energon/Superlink, al momento della vendita in Giappone è stato rinominato dalla Takara Megazarak
6: Soundwave
Lui non si fida di nessuno, e nessuno si fida di lui; è un Decepticon per alleanza, ma serve prima di tutto e soprattutto se stesso. Incaricato di controllare i suoi compagni decepticon, adempie al suo ruolo con zelo. Per lui l'informazione è potere, e sa tutto quanto c'è da sapere su chiunque... eccetto forse se stesso. Il suo nome è.... SOUNDWAVE
Cybertron, Quartier Generale Decepticon, molto tempo fa
Megatron, al momento di affidare a Bludgeon l'incarico di investigare sugli esperimenti di Shockwave (vedi Spotlight: Shockwave e Stormbringer) sapeva di correre un grosso rischio, e incaricò Soundwave di tenerlo d'occhio; per eoni il fedele luogotenente lo ha sorvegliato, scoprendo che le informazioni passate a Megatron erano inconsistenti e non accennavano mai al progetto Rigenesi; però neanche lui ha mai parlato di Rigenesi a Megatron; si è limitato ad osservare, mentre la piccola congrega di Bludgeon (tutti Decepticon Pretender) espandeva il laboratorio di Shockwave e recuperava qualcosa dalle viscere di Cybertron; qualcosa ben nascosto e sorvegliato; alla fine, molto tempo dopo che Cybertron era stato dichiarato territorio off-limits, Bludgeon, Iguanus e Bomb-Burst partono per la Terra di oggi.
Eden, Texas, 1984
Soundwave li segue diligentemente anche lì, finendo in un cantiere edile a spiare (trasformato in radio) due facsimili di Bludgeon che avevano scoperto che anche la Terra conteneva filoni di Ultra Energon (o come Starscream lo ha chiamato, Minerale-13).
Alla chiusura giornaliera del cantiere gli operai se ne vanno, e Ravage li segue finché non sono lontani da qualsiasi insediamento umano; qui una navetta cybertroniana li raccoglie, e Laserbeak prende il posto di Ravage; la navetta va in Oregon, verso il monte Sant'Elena, un vulcano parzialmente attivo; la navetta oltrepassa l'ologramma che maschera l'entrata della base di Bludgeon, Laserbeak si crea prudentemente un altro ingresso; Bludgeon ha quasi terminato, manca solo un'ultima operazione che sarà svolta dai facsimili: far detonare due piccole cariche esplosive al plasma per costringere gli abitanti ad evacuare e potersi recare di persona sul posto ad estrarre il Minerale Rigenesi.
Soundwave richiama Laserbeak e sposta Ravage sul posto; ha sentito abbastanza, ora deve scegliere come sfruttare quest'informazione (nel periodo attuale l'Energon è terminato e una tale riserva farebbe gola a tutti); il mattino dopo Laserbeak recupera Soundwave (ancora in forma di walkman), mentre il cantiere esplode e i Decepticon si fanno avanti.
Al ritorno nella base, i tre sono attesi da Soundwave che ha deciso di approfittare dell'opportunità per ritagliarsi un posto al loro interno; Bludgeon quasi lo insulta affermando che non sono motivati da avidità o ambizione, e lo informa del recupero di Thunderwing; Soundwave capisce che la faccenda sta sfuggendo di mano e per una volta sceglie il bene più grande invece del suo; Laserbeak e Ravage aiutano a bilanciare lo scontro, ma Bludgeon li affetta con la sua spada; Soundwave esita un secondo e ciò gli è fatale: Iguanus gli punta contro un'arma presa dal laboratorio di Shockwave, e Soundwave è alle corde; tenta di far esplodere il Minerale-13 ma viene colpito dall'arma, che scavalca il circuito di trasformazione passando alla forma alternativa e bloccando la vittima in questo stato; Bludgeon prende una carica al plasma e la getta in un flusso di lava, e i tre se ne vanno con il loro carico. Soundwave non può far nulla se non aspettare l'esplosione, che si verifica
Epilogo 1: Monte Sant'Elena, 1985
Una squadra dell'organizzazione chiamata Skywatch ispeziona il monte e trova i resti di Laserbeak; Joshua Red, il capo della squadra, è sicuro di ottenere i fondi che gli servono
Epilogo 2: Portland, Oregon, 2007
Un ragazzo vuol comprare un vecchio walkman in un negozietto; il suo amico sostiene che è ferraglia, e lui resta fedele al suo I-pod; la radiolina in questione è ovviamente Soundwave!
Note: a quanto pare Soundwave non centra con la Macchinazione, se nel 2007 deve ancora tornare in gioco. Il Monte Sant'Elena è il vulcano in cui si schiantò l'Arca nelle storie Marvel, il risveglio dei Transformers al suo interno avviene con una eruzione nel 1984. Soundwave si maschera come walkman di un operaio giapponese, Hiro; forse è un riferimento all'origine delle action figure; la modalità cybertroniana di Bludgeon, come in Stormbringer, è un carro armato futuristico (il giocattolo era un tank terrestre) simile a Megatron; Megatron di contro non ha la forma delle storie Dreamwave (usata per la action figure da 6 pollici della collezione Titanium) ma un suo ibrido con quella di Armada Galvatron e Armada Megatron
7: Kup
Ha combattuto i lgyaks, scacciato i pipistrelli assassini di Dromedon e ricorda il giorno in cui sono state invertite le polarità, ma come se la caverà il veterano Autobot KUP contro la sua ultima sfida... dei robo-zombi? Abbandonato su un pianeta lontano, solo e prossimo alla disattivazione, KUP respinge le orde malefiche sull'orlo della pazzia, ma le cose stanno come sembrano...?
Da chissà quanto Kup combatte delle schiere di robot zombi che vengono a trovarlo, con la sua scintilla impazzita ed il suo corpo prossimo a disattivarsi permanentemente; attacca qualunque essere vivente gli si avvicini, perfino un poveretto appena precipitato con la sua astronave; nel suo rifugio c'è il corpo semidistrutto di Outback, con cui Kup parla come fosse vivo, e ogni tanto dalla carcassa appare una sorta di spettro che lo spinge a resistere. La sua mente pensa solo ai cristalli di cui il pianeta è pieno; vuole proteggerli, per dirla tutta li vuole solo per sè; di notte i robo-zombi si avvicinano, ma non entrano mai, lo chiamano dicendogli di venire con loro; ma una notte tentano di entrare e Kup li respinge distruggendone una gran parte.
Gli zombi non sono zombi, ma Autobot dell equipaggio dell'Arca 17 al comando di Perceptor; stanno tentando di salvare Kup, ma lui non capisce più nulla; arriva Springer e si fa aggiornare dall'unico sopravvissuto della squadra scesa: il pianeta è una bomba ad orologeria; i cristalli di cui è pieno sono disturbati da una radiazione che ha fritto anche la mente di Kup; se qualcuno spara, o la scintilla di Kup raggiunge il punto di fusione, addio! L'Autobot rimasto chiede a Springer dove diavolo erano i Wreckers e lo specialista di backup promesso; Springer risponde che i Wreckers erano agli antipodi della galassia (vedi Stormbringer), lo specialista sta arrivando, e lui stesso sta tentando di comunicare con Kup tramite una trasmittente nella testa di Outback (lo spettro).
In privato, Springer litiga con Prowl che non approva la missione di soccorso: Springer lo insulta e gli ricorda che Kup ha addestrato più di una generazione di Autobot, compresi alcuni dei migliori; Springer, Prowl, Sideswipe, Sunstreaker, Hot Rod... lo stesso Optimus Prime; che ancora non sa nulla! tanto che Prowl minaccia di non coprire più il capo dei Wreckers; Springer lo manda al diavolo, perché Prime si precipiterebbe lì andando allo sbaraglio pur di fare qualcosa. La trasmissione viene chiusa e Perceptor dà parzialmente ragione a Prowl; intanto arriva la notizia che il backup è arrivato!
La notte successiva il copione sembra ripetersi, ma al momento critico arriva il back-up, cioè Trailbreaker (un Autobot capace di generare un campo di forza impenetrabile); blocca Kup e ferma la fusione della scintilla, ma il vecchiaccio è conciato male; Trailbreaker chiede subito un salto orbitale e torna sull'Arca 17
Più tardi, Trailbreaker e Springer parlano: Kup è tornato, ma la sua mente potrebbe non guarire mai, ed il suo corpo dipende dai macchinari (non ha mai voluto aggiornare la tecnologia dei suoi meccanismi, che ora sono obsoleti ed incompatibili); in più, Springer è oppresso dal senso di colpa per non aver aspettato Trailbreaker, e per averlo riportato in una condizione di vegetale che nessuno vorrebbe
Escalation
Numero 1
Drake e i suoi uomini si stanno esercitando ad attaccare un singolo Autobot in un simulatore di realtà virtuale; al termine tornano ad aspettare un'occasione
Ironhide e Sunstreaker hanno ricevuto da Prowl l'ordine di riaccompagnare Verity, Hunter e Jimmy; intanto Optimus Prime è in videoconferenza con diversi suoi soldati (due sono abbastanza facili da riconoscere; Jetfire e Ultra Magnus), quando Prowl entra e gli comunica che gli umani sono partiti; Optimus è preoccupato di non riuscire a salvare la Terra, troppe casualità cospirano contro di loro; Jetfire gli ha appena riferito che già almeno 2 transformers hanno visitato la Terra in epoche diverse, Shockwave e Soundwave (ma dei due non c'è traccia; vedere Spotlight: Shockwave e Spotlight: Soundwave)
Al bunker decepticon Astrotrain sta aggiornando Megatron sul Minerale-13, sostenendo che sia 5 o 6 volte più potente del comune energon; Megatron si chiede se l'evoluzione della Terra non abbia ricevuto una spintarella chissà quando; comunque decide di restare per un po' a supervisionare l'andamento delle operazioni
Sull'interstatale vicino Lebanon, Sunstreaker e Ironhide si dirigono verso Tulsa per lasciare Hunter, ignari che i mercenari della Macchinazione li hanno seguiti fino dall'uscita dal lago Michigan
Megatron tiene un briefing ai suoi soldati, perdonando le loro azioni passate, ma puntualizza che il prossimo che facesse il furbo finirebbe rottamato; annotato che tutti hanno compreso, ordina ad Astrotrain di attivare i "facsimili"
Entrati in un punto di forte traffico, i mercenari cominciano; dei droni stile dune-buggy creano un incidente, condito da razzi esplosivi; Sunstreaker e Ironhide sono separati, ma Ironhide mangia quasi subito la foglia; mentre 'Streaker isolato viene attaccato (con Hunter all'interno), il suo collega si fa largo tra le auto con le maniere forti; troppo tardi: di Sunstreaker è rimasta solo la carrozzeria in fiamme
Numero 2
Washington DC, 9 mesi prima.
Un senatore ed un generale stanno discutendo di politica economica (nel senso che il senatore è appoggito da una compagnia petrolifera, il generale è un falco del Pentagono non immune alle tentazioni), e poco lontano Runabout sta scansionando il politico
Oggi, Interstatale I-57, a Est di S. Louis.
Optimus Prime guida come un pazzo per raggiungere Springfield, tallonato da Jazz e Wheeljack, mentre Ironhide ripete il suo rapporto; non è riuscito a far sparire i resti di Sunstreaker prima che arrivasse la polizia e si è involato con Jimmy, tremante come una foglia, e Verity, chiusa a piangere Hunter nel bagno di un'area di servizio; Ironhide accusa subito i Decepticon, ma Prime è poco convinto; l'importante ora è recuperare il corpo di Sunstreaker prima che sia analizzato!
In Medio Oriente
Skywarp e Thundercracker sono in volo aspettando l'OK da Megatron, e al via libera attaccano con missili una centrale nucleare, devastandola con un bel fungo atomico; Megatron è soddisfatto; la colpa ricadrà sugli Americani e la tensione salirà alle stelle; ordina ai battlechargers di eseguire il loro compito (raccomanda che "i loro pupazzi ballino al ritmo che gli è stato insegnato"); con la Fase 2 avviata, ora potrebbe ritirarsi e nominare un nuovo comandante per l'unità, ma è intrigato dalla voglia di provare la sua esostruttura (il primo ritratto a figura intera dell'episodio lo mostra finalmente con una forma terrestre, la nota forma pistola Walther P-38) e cerca un posto dove testarla
statale I-57 in direzione Nord
Ironhide riporta all'Arca Jimmy e Verity come da ordini di Prime; ad una obiezione di Jimmy sulla natura umana degli assalitori, l'Autobot li informa che i Decepticon usano spesso facsimili biotecnologici in tutto somiglianti agli indigeni; sembrano, pensano e agiscono come gli originali da cui sono copiati, non conoscono la loro vera natura fino all'attivazione; Verity, ancora a pezzi, pensa al cadavere trovato nel vecchio bunker Decepticon in Nebraska e Ironhide le dice che quello doveva essere l'originale, rimasto in stasi come campione per future copie e morto quando il bunker ha perso l'energia; la Fase 2 prevede l'impiego dei facsimili per agitare le acque e provocare incidenti politici
Springfield
Jazz e Wheeljack penetrano nella stazione di polizia, ma scoprono una guardia a terra ed il suo cane morto, colpito da distanza ravvicinata; dentro i mercenari stanno caricando la carcassa di Sunstreaker e all'apparire dei due Autobot reagiscono in pochi istanti; prima congegni neuro-inibitori (come quelli usati dalla polizia sulle auto dei corridori clandestini in 2 Fast 2 Furious), poi esplosivi per far saltare tutto; Wheeljack e Jazz escono per il rotto della cuffia e avvertono Prime; gli uomini della Macchinazione si sono separati, ma il camion con i resti si schianta contro le gambe di Optimus
Arca 19
Ratchet si accorge subito che quello non è Sunstreaker; Prime intuisce che tutto è stato pianificato a puntino: Sunstreaker è stato portato via lasciando un falso perfetto per la polizia, che però andava distrutto affinché gli Autobot non lo scoprissero; convincerli che il loro comagno era morto era necessario affinché non lo cercassero più; Optimus spera si tratti di un lavoro dei Decepticon, ma teme siano invece umani, quindi i Cybertroniani sono stati esposti come mai prima! Nell'area di detenzione (trasformata in pratica in un'area di ricreazione per umani) Verity e Jimmy guardano senza interesse la TV quando Ironhide li informa che Sunstreaker forse è vivo, e se è così magari anche Hunter; rimasti a bocca aperta, si distraggono dalla TV che mostra un commento sull'attacco alla centrale atomica da parte di un politico. L'uomo, che richiede un intervento in nome degli interessi statunitensi nella regione, guarda caso è lo stesso scansionato mesi prima da Runabout, il senatore della Louisiana Alexander Holt, uomo forte del Partito Repubblicano, ritenuto il probabile candidato repubblicano alla Casa Bianca!!
note: nell'ultima vignetta appare la telegiornalista che legge le notizie; il suo nome è Arcee Arthur! Arcee è il nome delle pochissime Autobot femmine, apparsa per la prima volta nel film animato dell'86 e poi ricomparsa in Energon
Numero 3
stato di Brasnya (nome inventato), al confine della Russia
Un ufficiale militare separatista di nome Georgi Koska si incontra con Megatron, Blitzwing e Skywarp; Koska è uno dei facsimili dei Decepticon, le pedine di cui si servono per agitare le acque; Megatron si trasforma per la prima volta nella sua nuova forma (pistola Wlther P-38) e ordina a Koska di sparare; il facsimile distrugge un oleodotto russo per attirare le loro forze militari; Megatron va con lui a fare altri danni, mentre Skywarp controlla la situazione in volo; Blitzwing si trasforma in tank e si rende invisibile in attesa dei russi
Arca 19, lago Michigan
Optimus prime informa i suoi che ha richiesto rinforzi, per conpensare sia l'assenza di Sunstreaker che la nuova situazione; Prowl non è proprio contento, ma Ironhide è apertamente deluso di non poter investigare sul rapimento di Sunstreaker; Prowl assegna i compiti a Jazz, Bumblebee e Ratchet, e dice a Ironhide che vuol parlargli
Brasnya
Un camion con una pattuglia di soldati russi e 3 autoblindati vengono a controllare l'oleodotto, e i ribelli brasniani li attaccano (con la potenza di fuoco di Megatron); i russi chiedono soccorso e dei corazzati; Megatron sa che questo sarà considerato un atto di ostilità dal governo ufficiale di Brasnya
Arca 19
Ratchet deve sbarazzarsi dei finti resti di Sunstreaker, ma trova Jimmy e Verity a curiosare; Jimmy, esperto meccanico, riconosce il materiale e sa che solo tre fabbriche nel paese lo producono; Verity chiede a Ratchet l'accesso ad un computer per infiltrarsi nei registri delle vendite, e Ratchet, dopo qualche secondo di riflessione, ci sta; una telecamera di sicurezza li sta riprendendo a loro insaputa
Brasnya
i carri armati russi arrivano e Megatron li nota; Koska domanda che fare se il suo governo tentasse la via diplomatica, e Megatron lo rassicura; ci sono altri facsimili che stanno preparando il terreno nelle aule della politica, mentre Blitzwing aspetta invisibile i russi
Arca 19
Prowl avverte Optimus della situazione in Brasnya, vista dal satellite spia autobot; lo stratega suggerisce un corso d'azione (contenere il conflitto, attirare l'attenzione di Megatron su di loro e salvare o bloccare il facsimile) e Optimus ordina di preparare una squadra
Brasnya
le truppe brasniane si fermano, aspettando di vedere che fanno i russi; Blitzwing spara un colpo distruggendo un tank e si rende visibile per farsi notare, poi ricomincia; il conflitto è cominciato
A est della battaglia, gli Autobot fanno un salto orbitale; Prowl, Prime, Jazz e Wheeljack sono arrivati e partono, mentre il cassone di Prime arriva e si trasforma in base mobile; Optimus attirerà Megatron, e gli altri cattureranno il facsimile per scoprire come rintracciare gli altri facsimili; ogni altro giocatore sul campo deve essere solo immobilizzato
Il confine
Koska si ritira, Megatron lo farà sparire ora che ha terminato il suo incarico; Blitzwing chiama e avverte di avere Optimus Prime davanti, chiedendo il via libera; Prime non se n'è accorto, ma sta per arrivare a portata di tiro; Skywarp colpirà gli altri che sono in giro quando si muoveranno, con l'assistenza di Astrotrain
Arca 32, in orbita intorno alla Terra
i rinforzi (Nightbeat, Hardhead e Hot Rod) sono arrivati e ricevono l'ordine di aspettare dall'Arca 19; ma Hot Rod e Hardhead non ci stanno, si muoveranno ora!
Arca 19
in una stanza al buio Ratchet e i ragazzi stanno ancora cercando indizi, quando trovano due ordini recenti: un garage a Beaver, Utah e un negozio di ricambi a Fort Wayne, Indiana; Ironhide emerge dall'ombra e chiede dove vorrebbero andare... senza lui!
Numero 4
In un luogo sconosciuto, Hunter è su un tavolo operatorio, semicosciente; una equipe di chirurghi lo sta preparando per un intervento; gli viene somministrata l'anestesia e tutto diventa buio
Fort Wayne, Indiana
Ironhide, Ratchet, Verity e Jimmy sono davanti ad un negozio; Ironhide scansiona la struttura e nota allarmi troppo sofisticati per un punto di autoricambi, compreso un sensore di olomateria! Ancora una volta gli Autobot non possono entrare, e con riluttanza devono permettere ai loro alleati umani di rischiare in prima persona
Brasnya
Blitzwing aspetta con calma che Optimus Prime sia a portata, mentre Prime chiede un aggiornamento a Prowl; Prowl descrive la situazione e lo prega di stare attento; quando Blitzwing sta per far fuoco, viene colpito di fianco. La base mobile di Optimus (il suo famoso rimorchio che non si capisce mai dove va quando lui si trasforma) aveva rilevato Blitzwing da parecchio, così Optimus ha mandato Roller (quella specie di mini buggy) ad avvicinarlo da un lato cieco; ora è tempo di cercare il bersaglio principale!
Fort Wayne
Ratchet ha aperto una breccia e i ragazzi sono entrati, monitorati da Ironhide; dentro, i due cercano indizi, quando Verity nota una fessura nella parete; Jimmy fa per spostare un mobile che scorre su una scalanatura, cerca lungo la fessura e trova il meccanismo per aprire
Brasnya
Optimus Prime si porta vicino alla battaglia, Megatron lo vede e ordina a Koska di sparargli; Prowl, Jazz e Wheeljack attaccano Koska, che fa cadere Megatron; ma quando si lanciano all'inseguimento del facsimile, un vortice del ponte spaziale fa entrare in gioco Skywarp e Astrotrain in volo; i due Decepticon tengono impegnati i tre Autobot per dare tempo al facsimile di fuggire e autodistruggersi
In orbita
Nonostante gli ordini dall'Arca 19, Hot Rod si è scocciato di aspettare e chiede a Hardhead di scendere con lui
Brasnya
Hot Rod e Hardhead sono scesi con un salto orbitale; Hardhead va a togliere di mezzo i Decepticon, Hot Rod dà la caccia a Koska; il problema è che tutti e due hanno ancora la forma veicolo originale di Cybertron, oltre al fatto che Hot Rod ritiene meglio non avvertire ora gli altri del loro arrivo
Fort Wayne
Entrati in una specie di super officina che sembra una fabbrica semi automatizzata, Jimmy e Verity entrano nell'ufficio; mentre lui controlla il cestino, lei pensa al computer, e trova un biglietto da visita con una 'M' stampata (lasciato da qualcuno della Macchinazione); di colpo l'ufficio si chiude, la serranda si abbassa ed esce gas dal condizionatore; Jimmy e Verity crollano, senza poter vedere un timer che ha cominciato il suo conto alla rovescia: 10 Minuti! Ironhide e Ratchet aspettano fuori ignari
Brasnya
L'ufficiale in comando delle truppe brasniane ordina ai soldati di non aprire il fuoco; ha visto i Transformers (in forma veicolo) e non capisce cosa fanno lì un F22 Raptor americano, uno space shuttle, un'autopattuglia americana, una Porsche e una Lancia da rally.
Quando Prowl rischia andando contro Astrotrain per rompere l'accerchiamento, Hardhead (nascosto tra gli alberi e trasformato in veicolo d'artiglieria) cannoneggia il Decepticon; Prowl ne approfitta per inseguire Koska, quasi arrivato a piedi alla sua linea, ma Hot Rod si mette in mezzo proprio quando Prowl sta per farcela; nel tamponamento Prowl sbanda e Hot Rod sta per cappottare, salvandosi con la trasformazione alla forma robot.... davanti al binocolo dell'ufficiale brasniano; questi chiama il comando ma riceve solo scariche statiche!
Optimus è avvisato da Nightbeat che qualcosa sta bloccando tutte le comunicazioni non cybertroniane; Prime lo informa che è stato Megatron, ora davanti a lui trasformato e in procinto di sparargli; Megatron vuol chiudere la loro guerra privata durata eoni!
Spoiler: nell'anticipo di 5 pagine di Escalation 5, la prima pagina mostra un pezzo grosso della macchinazione (quello col cappello da cowboy che sembrava il capo) riferire a sua volta a qualcuno... o qualcosa; si vede in ombra la parte inferiore posteriore di una testa di robot, grande quanto quella di un transformer; i dialoghi parlano di esperimenti su un "ultimo soggetto acquisito" e di qualcuno che aspetta una chance per rivivere.
Difficile dire chi sia; dai vari Spotlight e da Escalation 2 si possono fare 3 ipotesi: Shockwave, Soundwave o Scorponok; da notare che la parlata della "testa" è molto formale e piuttosto fredda, indizio che porta a Shockwave; però Soundwave è altrettanto promettente; un po' meno Scorponok, perché se il modus operandi è il suo (mostrato in Spotlight: Ultra Magnus), non dovrebbe aver bisogno di riparazioni, come visto dalle storie; inoltre la Macchinazione deve essere attiva da anni ormai, quindi il capo è un cybertroniano arrivato da molto tempo
Nota: mentre scrivo non è ancora uscito Spotlight: Soundwave, che potrebbe dare altri indizi in proposito; non resta che aspettare
Numero 5 [modifica]
Tampa, Florida
Il membro della Macchinazione col cappello da cowboy sta aggiornando una testa di robot (in ombra e vista da dietro, impossibile dire chi è); l'attuale esperimento procede bene e l'ultimo soggetto non ha rigettato gli impianti; la testa è rassicurata ma non soddisfatta, la sua pazienza sta finendo; Dante (l'uomo che gli parla) spiega che non osano fare più in fretta per non compromettere l'esito: la testa non è il solo ad aver bisogno di una nuova chance
Brasnya
Megatron sta cannoneggiando Prime, che risponde al fuoco e gli fa notare quanto è cambiato il suo comportamento: mai prima era stato così selvaggio e fuori controllo; Megatron sostiene che questo è il suo vero io lasciato libero dopo molto tempo. Optimus fa esplodere il cannone ad antimateria e i due passano al corpo a corpo.
Astrotrain e Skywarp se la passano male, tanto che il secondo sparisce; Jazz teme che tornerà non da solo, e Wheeljack aggiorna Prowl; Prowl e Hot Rod hanno un brevissimo scambio di opinioni mentre Koska sta per arrivare davanti alle truppe russe
Fort Wayne
Ironhide e Ratchet stanno aspettando da troppo tempo, quindi Ironhide si lancia dentro e sfonda tutto; si accorge della porta nascosta e manda il suo simulacro di olomateria, mentre Ratchet resta fuori ad aspettare la polizia; il simulacro trova in pochi secondi i ragazzi ed il timer: mancano poco più di 3 minuti!
Brasnya
Prime se la passa male: Megatron lo sta usando per pulire la tundra, e il potere del Minerale-13 sembra essere inesauribile; pur resistendo Optimus si stanca presto, e Megatron tenta di strizzargli la scintilla vitale!
Hot Rod e Prowl inseguono Koska che ha quasi raggiunto le linee russe; Prowl fa da scudo al facsimile, Hot Rod lo blocca; preso il bersaglio si trasformano e dicono chiaro e tondo ai russi di smammare, cosa che i soldati fanno; Prowl chiama Optimus Prime per fare rapporto ma non ha risposta
Prime è sul punto di cedere quando Megatron è attaccato da Roller; il leader Decepticon colpisce il fianco di una collina e la valanga risultante seppellisce Roller; Megatron si volta per finire Prime ma lo trova inerme e con gli occhi spenti (come fosse già morto)
Eureka, Nevada
Il sito di scavo dove è stata trovata la mano di Shockwave (vedi Spotlight: Shockwave) è stato chiuso agli scienziati che ci lavoravano; la buca dove la mano è apparsa è coperta da un tendone per nascondere gli uomini di Skywatch; una squadra di lavoratori e 5 tizi vestiti da Men In Black (sono di certo gente del governo) che disseppelliscono i Transformers sepolti; sono già affiorati il busto di Shockwave, la schiena di Snarl e il fianco di Slag o Sludge (non si vede abbastanza per saperlo con certezza)
Note:
Chi è la testa della Macchinazione? Non può essere Soundwave (vedi Spotlight: Soundwave) né Shockwave (si è appena visto); io puntavo molto su Soundwave per il tono affabile e confidenziale, ma c'è un'altra possibilità che emerge, se si legge con attenzione: prima di tutto è sicuramente un Decepticon, una nuvoletta fuori campo con la frase pronunciata reca il loro simbolo; il tono affabile ha anche una vena di arroganza, che unita alla disponibilità a mettersi d'accordo con un umano per tornaconto personale e all'apprezzamento rivolto, fa pensare a Starscream! In effetti non si sa niente di lui da INFILTRATION 6, dove Megatron aveva ordinato "Riportatelo dentro. Se dovesse sopravvivere, dopo deciderò come disporre di lui!"
La principale obiezione è che nello stesso numero si vede la squadra della Macchinazione che sorveglia gli Autobot. Come si spiega? Un piano d'emergenza? Starscream non è previdente come Shockwave né furbo come Megatron, ma neppure un fesso totale; forse avremo la risposta nella terza parte della guerra Autobot-Decepticon sulla Terra, DECIMATION!
Cos'è Skywatch? In Spotlight: Soundwave si parla di ottenere fondi, ma qui il comportamento è da agenzia segreta governativa: una divisione occulta? magari le Black Ops? la Macchinazione è una cerchia di privati, qui parliamo di servizi segreti al massimo del segreto; un altro giocatore sul campo con cui bisognerà fare i conti!
Se Skywatch ha recuperato Laserbeak (e quadi certamente anche Ravage) nel 1985, chi altro aspetta con ansia i risultati degli esperimenti della Macchinazione?
Pìù la storia prosegue, più le domande rimangono senza risposte, e vengono seguite a ruota da altre domande; speriamo che qualcuno rimetta il mosaico a posto
Numero 6 [modifica]
Brasnya
Megatron proclama il suo trionfo calpestando il corpo di Optimus Prime senza alcuna reazione da questo; Jazz e Wheeljack sono scioccati, ma Hardhead si riprende subito e cannoneggia Megatron, senza fargli un baffo; a ovest della loro posizione, Prowl ascolta via radio e si rende conto che sono spacciati; Hot Rod voule intervenire, ma Prowl gli ordina di assicurare il facsimile prima di tutto e parte per raggiungere gli altri
Optimus non è realmente morto; l'attacco di Roller (numero precedente) gli ha dato qualche secondo per scaricare la sua coscienza nel computer della base mobile (il rimorchio), ma ora si trova in una sorta di limbo; non gli era mai successo in battaglia, così a lungo... e con tanto in gioco; però non è solo. Qualcuno o qualcosa è lì ed osserva tutto genericamente, poi si concentra su di lui; Prime si rende conto di conoscere quell'essere contemporaneamente familiare ed alieno, e ne è orrificato
Fort Wayne, Indiana
Ratchet sta tagliando il manto stradale per aprire un buco da cui il suo guidatore di olomateria riceverà da quello di Ironhide i corpi addormentati di Jimmy e Verity; a complicare le cose, quando Ironhide ha sfondato la porta d'ingresso si è attivato l'allarme alla stazione di polizia più vicina, e due autopattuglie stanno arrivando; per finire in bellezza, Ironhide non può neppure mettersi a distanza di sicurezza o perderebbe il controllo del suo finto autista
Brasnya
Prowl è arrivato e ordina di retrocedere sparando, ora che Megatron non ha armi a distanza e la sua forma alternativa è inutile senza un aiuto esterno; Prime chiama via radio e ordina di colpire senza tregua, aspettando che l'effetto collaterale del Minerale-13 (va usato per brevi e potenti attacchi) faccia effetto
Arca 32, in orbita
Nightbeat rimane di sasso a sentire che Hot Rod vuole uscire dal campo di battaglia, ma lo spericolato Autobot vuole solo lasciare il facsimile Koska e tornare giù; prima che Nightbeat attivi il salto orbitale, Skywarp riappare con Thundercracker e i due attaccano Hot Rod
Fort Wayne
Ironhide ferma Ratchet, il buco è completo; il simulacro Ironhide prende i ragazzi, diventa 3 volte più alto e li passa al simulacro Ratchet; mentre il conto alla rovescia termina, Ratchet sgomma e Ironhide parte in retromarcia, ma viene colpito dall'esplosione con le due autopattuglie
Brasnya
Prowl sostiene che Megatron non batte ciglio, ma intanto Optimus Prime si è ripreso e portato alle spalle del suo nemico; una scarica del suo fucile in piena faccia fa indietreggiare Megatron; ad ovest Hot Rod è colpito ed ordina il salto; Nightbeat esegue. Megatron non si arrende ma non ce la fa, quindi chiama Skywarp, si trasforma al volo ed atterra nella cabina del suo soldato, che sparisce; Prime crolla tra le braccia di Prowl e gli chiede del facsimile; Nightbeat risponde che Hot Rod è in camera criogena e il facsimile è stato colpito, diventanto inservibile ed inutile
Fort Wayne
Ratchet è rimasto in zona e chiama con insistenza Ironhide senza avere risposta, il suo amico è rovesciato di fianco e semisventrato; il medico può solo disperarsi perché gli Autobot spariscono uno dopo l'altro e non ci sono indizi, ma Verity stringe ancora in mano il biglietto da visita della Macchinazione
Tampa, Florida
Dante, l'umano a capo della Macchinazione, sta ragguagliando la testa misteriosa e presenta Hunter come risultato del loro ultimo successo; la testa ordina la produzione di massa, mentre Hunter chiede cosa vogliono da lui; Dante sostiene che non gli è più necessario, anche se potrebbe diventare utile con il giusto ricondizionamento; la vignetta in fondo mostra robot incompleti, cloni senza testa di Sunstreaker
Washington, D.C.
L'agente Joshua Red di Skywatch ha appena saputo da un contatto nell'ex URSS della battaglia in Brasnya; i Transformers sono presenti in massa, e Red chiede aggiornamenti prima di muoversi; lo scavo Eureka (dove si trovano Shockwave e i Dinobot) è in orario sul programma ma non è finito, però altri due soggetti sono pronti: si tratta di Ravage e Laserbeak, riparati e funzionanti
bunker Decepticon, Oregon
Megatron esce dalla camera criogena e medita vendetta; ordina a Astrotrain di convocare addirittura Sixshot, e al triforma prende quasi un colpo; i tempi non sono maturi per un suo utilizzo, comunque Megatron se ne frega e decide di passare alla prossima fase: Devastation!
pianeta Mumu-Obscura
I Reapers (vedi Spotlight: Sixshot) hanno saputo della partenza di Sixshot e della sua destinazione; dopo che il Decepticon avrà finito, loro termineranno la pulizia generale della Terra!
continua in Transformers: Devastation
note: la figura che Prime vede instato di incoscienza è disegnata con puntini luminosi su sfondo nero, in un curioso sfondo stile scheda madre di un PC (con riferimenti al mondo al di là della Matrice, curiosamente non ancora introdotta nella continuity), la figura in sè è un amalgama di delle facce di Prime e Unicron
Hunter non riconosce la 'testa', quindi forse non appartiene a Starscream; i cloni di 'Streaker senza testa riportano in alto la possibilità che sia Scorponok, ma è possibile anche che si tratti di Zarak trasformato, rimasto ferito nella sparatoria tra Scorpy e Ultra Magnus; resta da vedere Devastation e una nuova mini, Revelation