mercoledì 24 febbraio 2010

E.T. L' Extraterrestre (E.T.), Mercoledì 24 Febbraio a Controcinema

Dal ciclo "Incontri Ravvicinati - Alieni: perché nemici per forza?"
curato da Irene Vezzi.

"Ho voluto cogliere l'occasione per scandagliare il panorama dai film americani dedicati a questo argomento per scegliere quelli (e sono pochi rispetto agli altri) che hanno una matrice positiva.
Infatti l'americano tipo, che proviene da un paese guerrafondaio, avvicina il pensiero alieno ad un pensiero di guerra appunto, o di catastrofe. Abbiamo gli alieni cattivi di Indipendence Day, quelli di Alien, anche quelli più ironici di Men in Black. Ma hanno sempre in comune la caratteristica di voler distruggere il mondo e la razza umana. Ho voluto invece contrapporre a questi, gli enigmatici e positivi esserini di Incontri Ravvicinati, le entità luminose di Cocoon, il tanto amato ET che tutti conosciamo, e il più vicino a noi di aspetto, Klaatu di Ultimatum alla Terrra. Inoltre volevo far riflettere al tema del "diverso" che questi personaggi incarnano benissimo.
Se non siamo capaci di accettare il diverso nel nostro mondo, come comportarci con un diverso che proviene da un altro pianeta?" Irene Vezzi.

E.T. L 'extraterrestre (E.T.)
di Steven Spielberg, 1982, USA 120min.
In una foresta della California un gruppo di alieni botanici prelevano campioni di vegetazione. Gli agenti del governo U.S.A. appaiono e gli alieni fuggono a bordo della loro nave spaziale lasciando indietro uno di loro e abbandonandolo. Nel frattempo, in una casa nelle vicinanze di San Francisco, un bambino di nome Elliot, 9 anni, viene costretto dal fratello maggiore e dagli amici a fare dei "lavoretti domestici". Quando esce a prendere la pizza, Elliot scopre l'alieno, il quale prontamente fugge. Nonostante la famiglia non gli creda, il ragazzo lascia dei dolcetti nella foresta per condurre l' alieno a lui. Una sera l' extraterrestre fa visita ad Elliot consegnandogli i dolcetti e questi entusiasta nasconde l'alieno. Successivamente presenta E.T. Così sarà chiamata la creatura, anche al fratello Michael e alla sorellina Gertie che saranno sorpresi dalle sue diverse "capacità". Tra Elliot ed E.T. si creerà un legame particolare, ma presto l’ esserino esprimerà il desiderio di tornare a “casa”...

Per quanto riguarda la creazione del protagonista, l'alieno ET, Spielberg e i suoi collaboratori decisero che . Il risultato è strabiliante! Nel suo insieme unisce meccanismi ad effetto (come quando alza il collo per sembrare più alto o nella scena in cui il cuore e il dito indice si illuminano). Divertente la situazione in cui Elliot si trova a scuola completamente ubriaco a causa del legame con ET che invece è a casa a scolarsi varie birre. Molto tristi le scene in cui la creatura è morente vicino al fiume, o nel loculo creato dal governo... Ci sarà da ridere e da piangere... A mio parere è un film piacevole da rivedere, chi non lo ha visto una volta?! In questa edizione (2002) sono state aggiunte scene spassose e gli effetti speciali sono stati migliorati.
Mercoledì 17 febbraio ore 21 e 30, presso il centro La Stazione, piazza della stazione 1, 3 a San Miniato Basso (PI), ingresso gratuita con tessera associativa (costo €4)

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